PANAMÁ (XXVI, p. 163; App. I, p. 919; II, 11, p. 497; III, 11, p. 357)
Giandomenico Patrizi
Renato Piccinini
Tra i censimenti 1960 e 1970 la popolazione si è accresciuta in media del 3,2% all'anno, [...] P. e non fu firmato. Le elezioni per la successionedi Robles portarono alla presidenza il combattivo capo dell'opposizione A. un colpo distato e sostituito dal generale O. Torrijos Herrera. I militari, seguendo l'esempio di altre nazioni ...
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NAZIONI UNITE
Adolfo Maresca
(App. II, II, p. 391; III, II, p. 229; IV, II, p. 558)
Le N.U. hanno continuato a operare nel duplice grande compito che lo statuto loro affida: da un lato promuovere lo [...] 1969; la Conferenza sulle relazioni tra gli stati e le organizzazioni internazionali di vocazione mondiale, che diede origine alla Convenzione di Vienna del 14 marzo 1975; la Conferenza sulla successione nei trattati, che si concluse con l'adozione ...
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GRAN SASSO D'ITALIA (A. T., 24-25-26)
Roberto Almagià
Nome del più alto gruppo montuoso dell'Appennino, identificato da qualcuno col Fiscellus M. degli antichi. Il nome non si trova prima del sec. XVI [...] Aspra (1766 m.); ma discendendo di qui verso l'Aterno s'incontra tutta una successionedi piani e conche, modellate dall'erosione di magra di ben 7 mc. al secondo.
Il Gran Sasso nelle parti più elevate è quasi dappertutto nudo; i boschi sono stati ...
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MALATTIA (probabilmente astratto da malehabitus "malato"; fr. maladie; sp. enfermedad; ted. Krankheit; ingl. disease)
Guido Vernoni
Occorre delimitare il concetto di "malato", da quello più esteso di [...] , non può stabilizzarsi. Per ciò appunto la malattia non è mai uno stato, ma un processo patologico, non una condizione statica (come un'infermità, ma dinamica, cioè una successionedi fenomeni che presuppone, a breve o a lunga scadenza, un esito che ...
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INCOSCIENTE o inconscio
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Ernesto LUGARO
Termini equivalenti, usati spesso in filosofia e psicologia, ma di definizione assai controversa. In genere essi hanno significato [...] per quanto spinta, non fornisce elementi che bastino a coordinare in un sistema ben coerente la successione dei fatti psichici: v'è una infinità distatidi coscienza che sorgono non si sa da dove o che scompaiono senza lasciarsi dietro alcun seguito ...
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Così furono chiamati quegli Ugonotti francesi della Linguadoca e del Vivarese, i quali presero le armi, dal 1702 al 1705, contro il re Luigi XIV, a difesa della libertà religiosa.
La guerra dei Camisardi [...] re, impegnato nella guerra per la successionedi Spagna, non era in condizione di poter fronteggiare con il necessario vigore la i prigionieri che giurassero di sottomettersi, ma facendo immediatamente uccidere quanti fossero stati presi con le armi ...
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KLINGER, Friedrich Maximilian
Carlo Grünanger
Poeta, nato a Francoforte sul Meno il 17 febbraio 1752, morto a Dorpat (Tartu, in Estonia) il 25 febbraio 1831. L'Antico Testamento, Plutarco, Shakespeare, [...] atteggiamenti giovanili. La sua arte, oggettivazione distati d'animo di estrema tensione passionale, rimane sempre ancora della compagnia del Seyler e partecipò quindi alla guerra disuccessione bavarese (1778-79). Ottenuto un posto d'ufficiale nell ...
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Figlio di Luigi XI e Carlotta di Savoia, nacque ad Amboise, il 30 giugno 1470. Fin da giovane si rivelò malaticcio e debole; il padre, tutto preso dagli affari del regno, lo vide raramente. Così, C. divenuto [...] di Alessandro VI, si propose la conquista del Napoletano col pretesto di rivendicare i diritti della casa d'Angiò sul reame, passati a Luigi XI con la successionedi trattato di Barcellona e lavorava a tutt'uomo per volgere gli stati italiani contro ...
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Putin, Vladimir Vladimirovič
Ciro Lo Muzio
Uomo politico russo, nato a Leningrado (oggi San Pietroburgo) il 7 ottobre 1952. Di origini modeste, P. si laureò in giurisprudenza all'Università statale [...] diStato ai danni di M.S. Gorbačëv (ag. 1991) si dimise dai servizi segreti. Dal 1996 gli furono affidate mansioni di alto livello nella seconda amministrazione di due principali candidati alla successionedi El´cin: J. Lužkov, sindaco di Mosca, e E. ...
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Nacque il 15 agosto 1688, figlio unico dell'allora elettore, più tardi re Federico I, e da Sofia Carlotta di Hannover. Era, a differenza dei genitori, di indole completamente tedesca, duro e soldatesco, [...] tutta l'amministrazione interna. Quel che rimaneva ancora dell'antica amministrazione distati e dell'indipendenza comunale venne abolito senz'altro. In questo statodi militari e d'impiegati, organizzato rigidamente, governava esclusivamente il re ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...