BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di Roberto d'Angiò alla successione al trono di Sicilia contro il nipote Caroberto d'Ungheria. Per ottenere il riconoscimento di usum et consuetudinem" aveva assegnato al sacramentum la funzionedi certificare il costituirsi d'un rapporto feudale.
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] al risanamento morale dei monasteri femminili, al buon funzionamento del S. Uffizio e alla salvaguardia dell'immunità e nella congregazione per la successione ad Alfonso II di Ferrara. L'elezione del Facchinetti al soglio di S. Pietro fu il risultato ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] nepotismo, l'interesse per il buon funzionamento della giustizia e l'attenzione per di Vienna. Ma la divergenza più profonda si ebbe sulla questione della successione spagnola. Quando il Consiglio di Stato spagnolo suggerì al re Carlo II d'Asburgo di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] dalle piante coltivate, proponendo in successione i frutti di tutti e tre i gradi (cap. 23), le granaglie di grado superiore (cap. 24), sulla superfice curva dello specchio"; per spiegare la funzione dello ai, Shen Gua usa la metafora del nie ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] non si espresse in alcun decreto conciliare ed ebbe la sola funzionedi sollecitare Leone X, succeduto nel 1513 a Giulio II, all'interno dei singoli Regni. Sin dalla guerra disuccessione spagnola apparve chiaro che le potenze europee conducevano una ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] collaterali, ma la responsabilità di tutto quanto avviene nei confusi mesi della successione è attribuita all’esercito cui gli autori cristiani, fino ad Agostino, hanno menzionato la funzione del pontifex maximus); Al. Cameron, The imperial Pontifex, ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] ancora vivo, una interrotta successione). Il sepolcro, in una nicchia sulla parete di fondo era protetto da 33, la citazione a p. 32.
36 Un quadro storico sulla funzione centrale per i pontefici della basilica lateranense dalla metà dell’XI secolo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] unica definizione, o comunque descritta secondo una successione omogenea di nomi e di opere. Se, inoltre, per ‘umanesimo’ infatti incorporata a far parte del regime, con funzioni amministrative e di rappresentanza). E tuttavia non a torto Machiavelli ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] in contrasto con il principio della delegazione di tutte le funzioni pubbliche sulla base del diritto feudale.
divieto disuccessione nel feudo delle figlie femmine in mancanza di diretti eredi maschi (III, 26) e viene aperta la linea disuccessione ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] quale era stato affidato l'incarico di esaminare la legittimità della successione stabilita da Carlo V a favore del mai entrata in funzione. Inizialmente alla Congregazione fu affidato soprattutto il compito di seguire e di coordinare il programma ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...