BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] di possedere o di acquistare rapidamente nell'esercizio delle sue funzioni e le sue qualità di genn. 1554, in G. Claretta, La successionedi Emanuele Filiberto al trono sabaudo e la prima ristorazione della Casa di Savoia, Torino 1884, pp. 381-385; ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] di 11.000 nel 1642.
Sarà proprio l'episodio della guerra per la successionedi Mantova che, in quegli anni, segnerà la ripresa di una finanziare sostanziosamente la costruzione di una fortezza che F. avrebbe eretto in funzione antipapale; in cambio ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] successionedi Ferdinando al trono. I baroni che lo contrastavano, perduta la speranza di opporgli il cugino principe di continuò a svolgere le sue complesse funzionidi scrivano di razione (che in tempo di guerra consistevano anche nel provvedere a ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] Alfonso d'Aragona nel 1458, quando prese corpo l'opposizione alla successionedi Ferdinando il D. si schierò dalla parte di Giovanni d'Angiò, duca di Calabria, che nell'ottobre del 1459 scese nel Regno a sostenere i diritti degli Angiò al trono; già ...
Leggi Tutto
Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] Regno e ancor prima in seguito alla successionedi Guglielmo II avevano affievolito di molto la vigenza delle assise normanne e , diverso dalla Magna Regia Curia, la tradizionale funzionedi luogo di alta giustizia. Il Caruso distingue le curiae dai ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] di denaro e vasti possedimenti. Egli continuò ad esercitare le sue funzioni godendo dell'assoluta fiducia di , X (1914), pp. 434 ss.; R. Quazza, La guerra per la successionedi Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, I, pp. 390, 396 ...
Leggi Tutto
CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] generalizia navale, la carriera del C. si snoda quindi attraverso una successione praticamente ininterrotta difunzioni sempre più importanti. Dopo un breve periodo come provveditore di Marano, ufficio che gli fu assegnato il 17 febbr. 1549, il ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] dello stesso anno, affiancandovi l'esercizio di altre funzioni, come quella di savio alla Mercanzia (ottobre 1627 - 1834, pp. 359, 367, 377; R. Quazza, La guerra per la successionedi Mantova e del Monferrato (1628-1631), I, Mantova 1926, p. 135; A ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] allora a Padova e aspirante, col sostegno di Urbano VI, alla successionedi Giovanna I nel Regno di Napoli.
Per i buoni rapporti stabiliti, del podestà e del capitano del Popolo le funzionidi sindaco e procuratore pubblici, si potenziò con nuovi ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] aveva voluto mettergli al fianco il C. con funzionidi controllo.
Tuttavia tale importante ufficio venne mantenuto solo G. Claretta, La successionedi Emanuele Filiberto al trono sabaudo e la prima restaurazione della casa di Savoia, Torino 1884, ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...