La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] P. Turán: se una successionedi interi non contiene tre elementi di più funzionidi due variabili? V.I. Arnold prova che ogni funzione reale continua di tre variabili si può scrivere come somma di tre termini costituiti da composizioni difunzionidi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] meccanico, investendo il concetto stesso difunzione, alla definizione della quale si doveva di assimilare il moto di un corpo a una successionedi piccoli movimenti uniformi. In questa prospettiva, la conclusione di Newton è che la soluzione di ...
Leggi Tutto
Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] renderci conto di come gli organismi viventi sono strutturati e di come funzionano. Tuttavia l di cui è costituita la storia evolutiva di una specie. Un'opera storica (historia rerum gestarum) è costituita dalla narrazione di una successionedi ...
Leggi Tutto
Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] Per esempio, la fig. 6 mostra una successionedi mosse di Reidemeister che trasforma l'uno nell'altro due diagrammi topologica nasce dall'aggiustamento di alcuni parametri difunzioni ben definite.
5. Il polinomio di Kauffman come somma sugli stati ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] all'esistenza della trasformazione cercata deriva dal fatto che la funzione generatrice di tale trasformazione sarebbe una soluzione di una successionedi equazioni differenziali di primo ordine; per trovare questa soluzione è necessario invertire un ...
Leggi Tutto
Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Modelli molecolari e proprietà termodinamiche. 2. Presupposti per valutare le proprietà termodinamiche. 3. Teoria di van der Waals. 4. Sviluppo viriale. [...] come illustrato nella fig. 8, una successionedi gruppi, o clusters, di molecole, contenenti tutti i possibili diagrammi che due tipi difunzionedi distribuzione radiale,
essendo r la distanza fra i centri interagenti. Queste due funzioni si ...
Leggi Tutto
Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] ottenuta tende a un limite e precisamente a 4,669201... Inoltre, per qualsiasi altra funzione che tenda a un regime caotico mediante una successionedi raddoppi di periodo, questo limite esiste ed è sempre lo stesso. In particolare, nel raddoppio a ...
Leggi Tutto
Turbolenza
AAngelo Vulpiani
di Angelo Vulpiani
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Transizione alla turbolenza. ▭ 3. Turbolenza sviluppata: a) meccanica statistica dei fluidi perfetti; b) fatti sperimentali [...] tre soli gradi di libertà.
Nel meccanismo proposto da Mitchell Feigenbaum si ha una successionedi transizioni di raddoppio del periodo . L'idea è di scrivere il campo di velocità u(x,t in termini di un opportuno insieme difunzioni ϕn(x) ortonormali ...
Leggi Tutto
Molecole
Sergio Carrà
La pubblicazione nel 1808 del New system of chemical philosophy di John Dalton riconfermò ‒ ma in un nuovo contesto ‒ l'idea lavoisieriana che tutti i corpi fossero riducibili [...] , che può avere luogo gradualmente attraverso una successionedi stadi, alcuni dei quali, come illustrato nella coinvolte nei sistemi viventi siano in grado di esercitare funzioni specifiche e fra di esse una particolare posizione spetta alle proteine ...
Leggi Tutto
onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] in virtù della reazione elastica del mezzo, come una successionedi stati elastici simili, ordinati con specifica regolarità, sia dell'equazione d'o. è quella di uno sviluppo in serie difunzioni del tipo precedente, una per ciascuna componente ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...