PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] un rapporto di reciproca fiducia. Fu incaricato di svolgere funzionidi paciere nel conflitto tra Napoleone Orsini, duca di Gravina, ed di assoldarlo. Colleoni sperava di conquistare il ducato di Milano, ma quando si rese conto che la successionedi ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] ), in cui si distinguono ‟località" differenti, un orientamento spaziale, una successionedi processi; gli schemi proposti (ibid., pp. 491, 492 e 494) illustrano le modalità difunzionamento dell'apparato.
Forse si deve andare ancora più lontano: la ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] a cura di L.M. Hartmann, 1899, app. 1) - di fondi situati intorno al XXV miglio della via Tiburtina, pervenutigli per successione da molteplicità difunzioni (valga come esempio per tutte Registrum epistolarum I, nr. 42), tra cui quella di scegliere ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di attore e garante nei contratti di acquisto delle tombe e soprattutto di quelle più vicine ad una tomba venerata. In questa crescita di ruolo e difunzioni si rivelarono le illusorie pretese di Girolamo alla successionedi Damaso. Ancora una volta l ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] . L'anima non è, dunque, una funzione, o un complesso difunzioni che possano essere svolte da qualsiasi corpo, ma è una capacità difunzionare posseduta soltanto dai corpi dotati di vita, cioè dai corpi organici. Di questi essa non solamente è causa ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] caratterizzato, come questo, può comportare identità difunzioni, di sentimenti, di programmi (cf. la continuité...). L'affezione più complesso di un semplice contrasto di tendenze. Questa successione d'eventi indusse a parlare di una svolta di P. ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] la successionedi C. e gli attribuiva il titolo di duca di Firenze; difunzioni rilevanti in campo amministrativo e fiscale. In un contesto di formale fedeltà alle istituzioni comunali vigenti, si propose però di controllarne il funzionamento ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di decreti legislativi, un ampliamento difunzioni della Cassa integrazione guadagni ed altri provvedimenti, al fine di rendere più scorrevoli le procedure di non secondario nel preparare nel 1974 la successione a Renato Lombardi, quando la vita ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] risultato di chiarire ulteriormente lo sviluppo della personalità religiosa e monastica di B., e la successione dei due assolutamente vietate, di un monaco da parte di un altro (c. 69), sull'usurpazione e l'abuso difunzioni disciplinari da parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] monaci, ma vuole riconoscere anche agli altri due ordines funzioni e prerogative in vista della salvezza. Come avviene per universale? Lungi, lungi da ciò, lungi dalla successionedi Pietro di consumarsi dall’invidia per la perfezione dell’ordo ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...