FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] esalterà la distinzione tra sicurezza e felicità e modificherà la successione della parte finale dell'opera.
Nell'estate 1773 il F separazione dei poteri, non potevano interferire nelle funzionidi competenza del monarca. Argomenti storici, moderne ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] la successione, con Teodeberto II nel 604 -, il fatto che dal 591 era cessata ogni forma difunzioni militari, e catturato e giustiziato dal re durante la marcia su Roma del 593. Ma A. per ben due volte non aveva neppure destituito il duca di ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] titolo di marchese di Mantova e la facoltà di trasmettere tale titolo ai suoi eredi secondo l'ordine naturale disuccessione. , pp. 751-753; C. Mozzarelli, Il Senato di Mantova: origini e funzioni, in Mantova e i Gonzaga nell'età del Rinascimento, ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] autonoma... sottratta alle oscillazioni di partito" e investita delle funzionidi "grande polizia politica", in tutte le amministrazioni ed istituti dello Stato, la successione della classe dirigente fascista. Mussolini, per quanto riguardava la ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] legato in Ungheria con il compito di farvi prevalere i diritti di Caroberto d'Angiò alla successione del suo parente Ladislao IV, di Bonifacio, che aveva cercato di assicurarsi l'appoggio di Alberto d'asburgo e di Carlo II d'angiò in funzione ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Chiesa; le alte funzioni che il pontefice gli conferiva giustificavano il suo ruolo negli affari francesi. Vescovo di Arras il 3 da una grave crisi. All'origine c'era la successione, nel 1343, di Giovanna al trono del nonno Roberto d'Angiò. Sovrano ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] Sospiro, Senna, Orba. Verso Est, Mantova svolgeva la funzionedi palazzo d'inverno, sede per ricorrenti soggiorni che si trono e, dopo aver regolato la successione, si ritirò nel monastero di Prüm, dove morì il 29 di quel mese. Pur rimanendo l'unico ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] italiana ed europea e occupandosi di problemi di eccezionale importanza: la successione al trono di Spagna, il conflitto franco- il suo pensiero sul problema dei rapporti Stato-Chiesa e sulla funzione stessa della religione. Il C. era noto per la sua ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] 'università e destinato alla più modesta funzionedi insegnante di filosofia nel liceo di Bourges, posto dal quale - sempre del divenire storico, realizzantesi con una successione fatale di rivoluzioni e di reazioni, ciascuna delle quali articolata in ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] la morte del padre, forte di una solida situazione finanziaria, assicuratagli dalla funzione diavvocato primario del Regno, abbandonò Discorso politico intorno alla futura successione della monarchia di Spagna (edito di recente dal Mastellone), che è ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...