AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] lo escludeva dalla successione o comunque indeboliva di molto la sua candidatura alla segreteria - come frutto di ingenuità, non rimane anni, verso cui riproponeva con forza la funzione unificante, dal punto di vista politico e pedagogico, del PCI per ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] . Il Consiglio di reggenza cessò di esistere e venne sostituito da un Consiglio di Stato con funzioni consultive. Al Borboni, II, Roma 1986, passim. Utile infine per la successione cronologica degli avvenimenti C. De Nicola, Diario napoletano, Napoli ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] . Neri Corsini riprese le funzionidi direttore della segreteria di Stato e di gran ciambellano. La scelta del diritto disuccessione del Carignano, mentre si rifiutò di accettare la proposta di costituire una sorta di ufficio centrale di polizia ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] della propria dignità e della funzione, a cui ogni personale iniziativa di C., lo Stato di Milano o almeno la Toscana, che il trattato di Vienna, seguito alla guerra disuccessione polacca, aveva assegnato a Francesco di Lorena, sposo di ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] vent'anni e voleva esercitare le funzioni che gli spettavano nella sua qualità di re. L'appiglio gli fu offerto dell'eresia in Francia e nei Paesi Bassi e l'esclusione di una successione protestante. In un primo momento C. tentò una mediazione tra ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] occupazione recente dei re di Pavia, il re franco poteva vantare diritti disuccessione nei loro stessi diritti di alta sovranità. A. enti monastici, cioè, che avevano la funzione specifica di carità e di assistenza ai poveri.
Rilevante impulso diede ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] diritto civile, in particolare per i contratti, le successioni e il diritto di famiglia. Questo aspetto ha fatto supporre che la Carta le funzionidi giudice-reggente per il figlio Mariano.
E., ripreso il ruolo oscuro di regina madre, è di fatto ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] città e si trasferì in Campidoglio a esercitare le funzionidi senatore di Roma, carica assunta dal Bavaro fin dall'11 gennaio 'imperatore contro i figli del C., cui venne impedita la successione nelle cariche del padre.
In realtà i rapporti fra il ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] su piazza e questo era un patrimonio ben suo, che egli poteva risolvere in termini di delega e successione. Intanto nel 1551 riapparve la flotta di Siman pascià che conquistò Tripoli: il D., rinchiusosi in Villafranca, rifiutò perfino lo scontro con ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] sono quelli connessi con il suo status di cardinale e di titolare, in successione, delle chiese di S. Giorgio al Velabro, S. tradizione voleva impiegato dall'apostolo Pietro per le funzioni religiose.
Questa iniziativa si accordava con la tendenza ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...