PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] Andrea Bonito. Per la successione fu chiamato a versare il pagamento del solo jus tapeti poiché la tassa di relevio era già stata corrisposta giudiziarie funzioni nel nostro Regno.
Con le sue numerose proposte espresse il punto di vista di un ...
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ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia terzo di questo nome, "advocatus" della Chiesa di Aquileia, dei monasteri di Millstatt in Carinzia e degli episcopati di Parenzo e di Pola, nacque [...] advocatiae": anche in questo caso la successione era fondata probabilmente sul matrimonio di E. con Matilde.
Dopo la morte di Svevia, come suo legato (ibid., I, n. 322). Dopo la morte di Wolfgero nel gennaio del 1218 E. fu incaricato delle funzionidi ...
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LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] dei sussidi. Nello svolgimento di tali funzioni, il L. fu protagonista di un episodio di resistenza all'autorità del re di Spagna Filippo IV, dopo la sua successione al trono, del marchesato di Limina, del principato di Roccafiorita e del feudo di ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco
Francesco Barbagallo
Quarto di questo nome, nacque il 5 ag. 1714 ad Avellino da Francesco Marino (II) principe di Avellino, consigliere intimo imperiale e da Giulia di Nicola [...] notevole energia nel risolvere una serie di questioni connesse alla successione e all'immenso patrimonio del nipote dello stato di Sanseverino", aveva ordinato al commissario di Campagna di recarsi a svolgere funzionidi sovrintendente presso quei ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Giulio
Valerio Castronovo
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 4 luglio 1544 da Giovannino, signore per la quarta parte del feudo di Ruffia (il cui casato con quelli di Beggiamo, Tapparelli, [...] assumendo nel 1570 le funzionidi vicario di Fossano e nel 1573 quelle di giudice di Chieri. Ma dopo due maschio del C., Giovanni Domenico, la successione nell'investitura della quarta parte del feudo di Ruffia passò - con autorizzazione ducale del ...
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BRAYDA, Giovanni de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia albese, nacque nella prima metà del sec. XIII da Oberto, soprannominato Battaglia; fu fratello di Pietro, famoso capitano al servizio degli Angioini. [...] le funzionidi giustiziere in Calabria. dove alla notizia dell'imminente discesa in Italia di Corradino di Regno vietava la successione in linea collaterale, il feudo ritornò alla Camera reale che lo passò ai marchesi di Busca, piemontesi anch ...
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BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] grado di tenente colonnello. In questa nuova posizione il B. si trovò impegnato con funzionidi maggiore Roma 1946, p. 266; G. Quazza, L'Italia e l'Europa durante le guerre disuccessione, in Storia d'Italia, II, Torino 1965, p. 898; A. Manno, Il ...
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DOGLIANI, Lodovico Solaro marchese di
Elisa Mongiano
Figlio secondogenito di Francesco, dei signori di Moretta, e di Lucrezia di Bongiovanni Costa conte di Polonghera, fu il primo marchese di Dogliani. [...] alle mire sabaude disuccessione a quel trono. Tale incarico diplomatico, pur prestigioso, costituisce tuttavia un episodio sporadico nella carriera del D., prevalentemente caratterizzata dall'esercizio di cariche e funzionidi natura militare.
Nel ...
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AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] sociali non solo per sé ma anche per la sua famiglia. Già nel 1652 fu nominato coadiutore di B. Soldati, abate dell'Abbondanza nello Chablais, con diritto alla successione, che raccolse in effetti nel 1655. In seguito gli fu assegnata anche l'abbazia ...
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BENEDETTI, Elpidio
Alberto Merola
Poche e incerte notizie biografiche si hanno di questo personaggio, noto soprattutto per essere stato agente in Roma di Giulio Mazzarino per un periodo che va almeno [...] fuga dei cardinale di Retz dalla prigione: si trattava però di casi eccezionali e la modestia delle funzioni del B. è francesi dei Mazzarino, la missione nella seconda guerra per la successione dei Monferrato: per questa parte il lavoro del B. fu ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...