GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] di Parigi (n. d'inventario 119036). I corsi tenuti dal 1888-89 al 1896-97, minuziosamente preparati secondo la successione anni: il G. divenne da segretario membro ordinario con funzionedi "ponente" della commissione cardinalizia, a seguito della sua ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] di Federico Cesi, si aprì il problema della successione alla guida dell’Accademia, si pensò a lui, unico principe di Istoria del Concilio di Trento” di S. P., in Il discorso morale nella letteratura italiana. Tipologie e funzioni, a cura di V. Guarna ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] ultima delle tre comete comparse in successione nella seconda metà del 1618.
Probabilmente nel periodo di sospensione dei corsi, tra la metà le funzionidi revisore delle opere scientifiche dei confratelli. Inoltre il governo della Repubblica di ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Antonio Barberini. A lui spettò così di intervenire con funzionidi accorto moderatore nei numerosi contrasti che Mazzarino fu costretto all'esilio di Colonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di affidarne la successione al B., ma il ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Bologna, dove il B. lo segue con le consuete funzionidi segretario. Dal marzo all'agosto 1542 egli rientra così mesi che seguirono vennero angustiati sia dall'impossibilità di vedere sistemata la sua successione a Ragusa, sia dal fatto che in effetti ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] trasferì a Roma con funzionidi segretario presso lo zio. L'elezione al pontificato di questo, avvenuta il , 34, 37, 38, 52-77; E. Robiony, Gli ultimi Medici e la successione al Granducato di Toscana, Firenze 1905, pp. 157 n, 164, 167, 172, 174, 183, ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] al risanamento morale dei monasteri femminili, al buon funzionamento del S. Uffizio e alla salvaguardia dell'immunità e nella congregazione per la successione ad Alfonso II di Ferrara. L'elezione del Facchinetti al soglio di S. Pietro fu il risultato ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] a Stefano, attraverso nuove nozze, una successione che l'anziana principessa non lasciava più di sé il C. con funzionidi consigliere e di segretario. Il vescovo di Bertinoro divenne così uno dei più vicini collaboratori dello stesso pontefice, che di ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] nepotismo, l'interesse per il buon funzionamento della giustizia e l'attenzione per di Vienna. Ma la divergenza più profonda si ebbe sulla questione della successione spagnola. Quando il Consiglio di Stato spagnolo suggerì al re Carlo II d'Asburgo di ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] all'ingegneria idraulica, cosicché egli svolse funzionidi esperto in controversie civili legate alle acque figura dell'arconte eponimo, di cui il C. fornisce una lista pressoché completa inquadrata nella successione dei quadrienni olimpici, ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...