Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] shabbāt) assumessero in Babilonia la funzionedi caratteri distintivi nei confronti della successione gerarchica gli altri ambiti della materia. Gābīrol si distinse anche come poeta, al pari di Yĕhudāh ha-Lēwī (o Ha-levī, 1075-1141), autore di ...
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Religione del popolo ebraico e insieme della sua cultura. Il termine è usato dagli studiosi per definire l'ebraismo a partire dal 6° sec. a.C., cioè dal tempo dell'esilio babilonese e della restaurazione in Palestina, quando il popolo d'Israele fu ridotto alla tribù di Giuda, e fino al tempo presente. ... ...
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Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo di essere, un bagaglio storico e culturale; è una storia fatta di idee e conoscenze, di riflessioni sul mondo ... ...
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LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del giudaismo. 4. La scienza del giudaismo. 5. Il diritto del giudaismo. 6. Osservazioni conclusive. □ Bibliografia.
1. ... ...
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Angelo Penna
Con tale nome D. indica gli Ebrei (v.) del periodo evangelico e di quello posteriore sino ai suoi tempi. In genere nei testi che non siano semplici citazioni bibliche (Cv IV XXVIII 10, Mn III XII 5, XIV 5), si nota sempre un sentimento di condanna in quanto si parla di un popolo infedele. ... ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] risolvere una vertenza connessa alla successione vescovile fra il Capitolo della cattedrale e quello di S. Antonino. Così qualche anno in parte lungo le strade cittadine, mentre le funzioni decisive avrebbero dovuto aver luogo all'interno dei più ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] si concentra sulla necessità di diffondere una sorta di sillabario che funzioni come efficace pedagogia sentimentale. , sono principalmente due i campi sui quali si concentrano, in successione, le preoccupazioni in merito al tempo libero: il ballo e ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] tenne, attraverso vicari, l'amministrazione della diocesi di Fano: cessò dalla funzione nel 1530, quando entrò in carica il vescovo di una "fación mantuana" (cit. in Drei, La politica di Pio IV…, p. 96), pronta a garantire al G. la successione al ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] "partito di Ali") nasce da una disputa sulla successione a Maometto. Per i Sunniti i primi successori di Maometto (detti invitati, perché le loro diverse capacità di giudizio si sommano. Perché la democrazia funzioni è però necessario che si formi un ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] funzioni quando fu nominato vescovo di Uzès (febbraio 1357); un accumulo di cariche impegnativo dopo che Guillaume era diventato abate di suo diritto disuccessione al trono (1369). Pierre Ameilh fu trasferito nel povero arcivescovato di Embrune, ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] del 1195 esercitò per breve tempo anche le funzionidi rettore di Benevento, poté svolgere i suoi compiti fino alla l'ubbidienza romana. Ma di molto più difficile soluzione si presentò la crisi disuccessione nel principato di Antiochia, che da molti ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] di Parigi (n. d'inventario 119036). I corsi tenuti dal 1888-89 al 1896-97, minuziosamente preparati secondo la successione anni: il G. divenne da segretario membro ordinario con funzionedi "ponente" della commissione cardinalizia, a seguito della sua ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] polemiche di giansenisti e di gallicani. Nel susseguirsi di queste funzioni e di altre minori si arrivò all'elezione del successore di Pio che il papa defunto lo avesse designato alla successione sia perché pareva che la sua candidatura, valendosi ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] di Federico Cesi, si aprì il problema della successione alla guida dell’Accademia, si pensò a lui, unico principe di Istoria del Concilio di Trento” di S. P., in Il discorso morale nella letteratura italiana. Tipologie e funzioni, a cura di V. Guarna ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...