BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Antonio Barberini. A lui spettò così di intervenire con funzionidi accorto moderatore nei numerosi contrasti che Mazzarino fu costretto all'esilio di Colonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di affidarne la successione al B., ma il ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] soltanto, indicare l'età di ciascuno secondo una successione cronologica; ma la fama ed il seguito, di cui B. godé in Se ne dovrebbe dedurre che in cause di tanta importanza e con così elevate funzioni egli comparisse soltanto nell'ultima parte della ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] l'avrebbe nel contempo destinato allo svolgimento di pubbliche funzioni nell'amministrazione dello Stato. Degli anni immediatamente testimonianza di una lettera ducale del settembre dello stesso anno, nella quale, riferendosi alla successione del ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] "il maggior numero... (di essi)..., fù di famiglie popolari" - con evidenti funzionidi controllo sulle magistrature tradizionali; genere da Bartolo, nei riguardi delle condizioni per la successione e la legittimazione dei figli naturali e spuri.
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] porre fine.
Appena ottenuta la conferma giuridica della successione, il D. si recò di nuovo nel Regno, dove il 26 febbr. intralcio e soprattutto l'amministrazione della giustizia aveva funzionato normalmente, senza dare motivo a rimostranze, come ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] di accentrare nelle proprie mani quote massicce delle pubbliche entrate e ampie funzionisuccessione al trono di Spagna, anche il C. si sottomise, nel 1701, al giuramento di fedeltà a Filippo V, ottenendo nel 1703 dal rivale di Carlo III la carica di ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] mercantili, che, sia pure in carenza di una visione sistematica o di una successione cronologica, sembrano porsi come un blocco atteggiamento di diffidenza nei confronti dei mercanti che vogliono ingerirsi in funzioni (ad esempio di giudici) ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] e le funzioni attoriali della cornice: le tre giornate di dialogo trascorse da una brigata di giovani nella Bari 1886, pp. 211 s.; L. Pepe, Storia della successione degli Sforzeschi negli stati di Puglia e Calabria e documenti, Bari 1900, pp. 181 s.; ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] se la mole di attività si ridimensionò e nel tempo molte funzioni passarono a Francesco Barberini, che pure sembrò agire di concerto con lui. di sostenere un eventuale impegno del Papato in occasione della contesa per la successione del Ducato di ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] dei contemporanei concordano nell'attribuire al C. le funzionidi un assiduo cameriere del cardinal Gian Pietro, il quale della commissione di cardinali e canonisti incaricata di esaminare la legittimità della successione imperiale di Ferdinando d' ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...