LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] Sospiro, Senna, Orba. Verso Est, Mantova svolgeva la funzionedi palazzo d'inverno, sede per ricorrenti soggiorni che si trono e, dopo aver regolato la successione, si ritirò nel monastero di Prüm, dove morì il 29 di quel mese. Pur rimanendo l'unico ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] italiana ed europea e occupandosi di problemi di eccezionale importanza: la successione al trono di Spagna, il conflitto franco- il suo pensiero sul problema dei rapporti Stato-Chiesa e sulla funzione stessa della religione. Il C. era noto per la sua ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] con la successione, peraltro già sperimentata dallo stesso M. in S. Susanna, di lesene e in Lo specchio del cielo. Forme, significati, tecniche e funzioni della cupola dal Pantheon al Novecento, a cura di C. Conforti, Milano 1997, pp. 135-150; D ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] anni di una vita matrimoniale nel corso della quale gli episodi salienti (le assenze del D., la tragica successione della sopraddetta, ed i quali portava, grado a grado, alla funzionedi direttori, associandoseli, a conclusione" (Melis, 1962, p. ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] 'università e destinato alla più modesta funzionedi insegnante di filosofia nel liceo di Bourges, posto dal quale - sempre del divenire storico, realizzantesi con una successione fatale di rivoluzioni e di reazioni, ciascuna delle quali articolata in ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] la morte del padre, forte di una solida situazione finanziaria, assicuratagli dalla funzione diavvocato primario del Regno, abbandonò Discorso politico intorno alla futura successione della monarchia di Spagna (edito di recente dal Mastellone), che è ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] successione alla cattedra di Girolamo Mercuriale all'università di Pisa; Paolo Sarpi, ferito nel 1605; il duca di Mantova, cui inviò, pillole, forse di empirico, vale a dire descrivendo la struttura, la funzione e le "cause" dell'organo in sé, ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] accettò che Alvise Agostini lo seguisse con le funzionidi segretario e quattro giorni dopo decise che l' di una morte improvvisa, una successione delicata e politicamente irta di problemi. In mancanza di idonei familiari del Grimani la scelta di ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] al punto di sospendere dalle sue funzioni il Consiglio subalpino - anche se, di fronte alle reazioni degli inviati di Torino, il contratto nuziale, che prevedeva per il duca di Savoia il diritto disuccessione per la parte del marchesato a nord del ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] ) funestato da gravi calamità (la guerra disuccessione del Monferrato 1628-31, il sacco di Mantova 1630, la peste) e in una situazione di decadenza culturale e musicale inarrestabile dopo la partenza di Monteverdi da Mantova per Venezia. Mancò in ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...