DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] invece di nuovo, e violentemente, in ordine al problema della successione. Il papa tenta di arrogarsi la giurisidizione di Ceneda il monologo, la narrazione e il simbolo, la funzione comunicativa della letteratura e la sua negazione che corrisponde ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] essendo le proposte papali circa la risoluzione della successione del Ducato di Milano come base della pace d'Italia praticamente del concistoro che risultava privato così di una funzione fondamentale.
Alla morte di Gregorio XIII il 10 apr. 1585 ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] dal 1427 per Campagna e Marittima; il tesoriere entrò invece in funzione a Perugia e all'Aquila solo dal 1424, da quando cioè appartenenti ai Colonna di Genazzano. Il 1° febbraio 1427 con la bolla Etsi prudens regolava la successione dei nipoti ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] di Firenze.
Quando, pochi mesi dopo il ritorno della Curia a Roma (marzo 1406), morì il vecchio Salutati e si aprì la successione tardo autunno fu nominato cancelliere. L'inizio di una funzionedi tanta responsabilità in un momento così delicato lo ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] questa carica per una riforma della legislazione statutaria in materia disuccessione testamentaria ispirata all'attenuazione del diritto di agnazione. Fedele a un suo ideale umanistico della funzione civile del letterato, il B. non si stancò nella ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] minori: durante il quale F. si sottrasse a qualsiasi specifica funzionedi governo nei confronti dei frati, a capo dei quali venne posto tanto la successione cronologica, quanto l'indicazione dei momenti qualificanti delle proprie scelte di vita), ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] funzioni, essenzialmente militari, di "primario",cioè di comandante un drappello di cinquanta uomini d'arme. Forse soltanto la mediazione di Elisabetta permise al C. didi una struttura siffatta è aperta a diverse direzioni. Stando alla successione ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] della cappella di S. Bartolomeo in S. Croce, sede della Confraternita della Capanna, una tavola con funzionidi tabernacolo raffigurante (Gentilini, 1983/b).
Si ricordano in un'ipotetica successione cronologica: l'Assunta in S. Francesco a Barga, ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] e la moltiplicità delle parti di cui si compone, e che possono scambievolmente compensarsi nella loro funzione, giunge a celarvi i suoi morbi talvolta anche gravi e profondi" (p. 96).
Intanto, nella successione degli eventi che nel complesso ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] natura
La storia non è mai univoca successione: per la razionalità, filosofica e scientifica, la vicenda storica si configura come un affiancarsi e un succedersi di durate, ciascuna caratterizzata da protagonisti, funzioni e innovazioni. A Kant e all ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...