BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] di sintesi, profondità di penetrazione e di giudizio; la struttura dei lavori, in ben ordinata successionedi capitoli e di all'ufficio di avvocato generale che esercitò nelle cause più importanti, svolgendo anche le funzionidi pubblico ministero ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] Nevers, pretendente alla successionedi Mantova, e, ancora più marcatamente, nella legazione di pace affidata ad Antonio lettere latine, o l'Allacci, che sostituì lo Holstein nella funzionedi bibliotecario e che, nel 1633, con con il libro Apes ...
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MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] Altri sonetti celebrativi furono composti da Morelli per la scomparsa di Maria Teresa, morta il 29 novembre 1780, e la successionedi Giuseppe II (L’astro più bello che splendesse in terra; Tolto di mano alla superba morte). Nel 1782 le fu assegnata ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] l'abate Ugo, cugino di Carlo il Calvo, ed il conte Riccardo, facente funzionidi luogotenente per l'Italia al 881, fors'anche in relazione all'eventuale successionedi Ansperto. L'ultima lettera di Giovanni VIII al metropolita milanese (15 febbr. ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] "Se un insieme ammette un valore limite, si può dall'insieme staccare una successione che tende allo stesso valor limite" (cfr. Sul postulato di Zermelo e la teoria dei limiti delle funzioni, in Atti d. Acc. Gioenia, s. 5, VI [1923], mem. V), ciò che ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] la successionedi Francesco I Sforza nel Ducato di Milano.
L'esistenza del L. fu strettamente intrecciata a quella del protonotario e poi cardinale Ascanio Maria Sforza (fratello di Ludovico il Moro), di poco più giovane, il quale trascorse a Pavia ...
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MONTUORI, Eugenio
Alessandra Capanna
MONTUORI, Eugenio. – Nacque a Pesaro il 16 luglio 1907 da Francesco, prefetto del Regno, di Casacalenda (Campobasso), e da Virginia Checchi, di origini toscane, [...] Napoli dove il padre ricoprì le funzionidi podestà. Qui Montuori si iscrisse alla facoltà di ingegneria, ma per esplorare e coltivare sala per la biglietteria di 30 m di campata, libera da pilastri, coperto da una successionedi volte sottili in ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Primo marchese di questo nome nella storia della famiglia nacque all'inizio del sec. XII, da Folco (I) figlio di Alberto Azzo (II), discendente della potente famiglia degli [...] nel 1184 quel sovrano lo investì difunzioni pubbliche nella Marca di Genova e di Milano, sebbene sia poco probabile che suoi ultimi anni l'E. ebbe una lunga controversia per motivi disuccessione con la vedova e le figlie del fratello Alberto. Nel ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 'istanza che, nella sua essenza, non poteva sfuggire ad una qualche caratterizzazione confessionale, anche se la sua funzionedi tramite aveva pure essa una qualificazione propriamente laica.Si potrebbe dire che il controverso rapporto dialettico tra ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] soprattutto pretesa ad una successione, d'essere il nuovo "vate d'Italia".
Maturavano già qui i germi di un giudizio, che per del Comandante, dal momento dell'assunzione delle sue funzionidi governatore di Fiume.
Ancora una volta il D. seppe usare ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...