MARINI, Leonardo
Marco Maiorino
– Nacque nell’isola egea di Chio nel 1509, da Battista, nobile genovese del ramo dei marchesi di Casalmaggiore e Castelnuovo Scrivia nel Ducato di Milano.
Entrato giovanissimo [...] nominandolo coadiutore del vescovo ordinario di Perugia e vescovo in pectore destinato alla successione in quella sede. La ., in virtù della bolla di nomina, gli subentrò anche in quella funzione.
Sede diplomatica di primissimo rilievo, la Nunziatura ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] passato aveva già svolto le funzionidi ambasciatore, era perfettamente in grado di sbrigare gli affari correnti; e sopraggiungere di altre incombenze.
Nel 1786 dovette sbrigare qualche pratica relativa alla successione del marchesato di Pontinvrea, ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] di titoli di Stato, oltre che per un incisivo ruolo di controllo del Parlamento. Contrario alla successione a Francesco Crispi da parte di Antonio Starrabba di che il governo non funziona[va] più come centro di organizzazione dei costituzionali». Un ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] del 1566, il B. svolse a Roma funzionidi rappresentante occasionale del Borromeo, con il quale intratteneva il 15 ott. 1572 il vescovato di Vercelli e ricevette in compenso la successione nell'abbazia di Nonantola. Questo scambio fu approvato da ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] fine di dicembre del 1515, fu inviato come ambasciatore imperiale a Bruxelles. La sua istruzione riguardava la successione in mesi come ambasciatore di Ferdinando nel campo imperiale in Italia, nel sett. 1526 andò con le stesse funzioni a Ferrara, ...
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STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] cui facevano parte un buon numero di iudices, ossia di funzionari laici ed ecclesiastici, che sostenevano la successione dello stesso fratello del papa, il diacono Paolo, che aveva svolto importanti funzioni diplomatiche sotto il fratello.
Stefano II ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] a compensare con la ricerca di nuovi alleati il suo difetto di legittimità nella successione. Quale ambasciatore a Ferrara ; sulla laguna rimase il L., detentore pro tempore delle funzionidi oratore residente. Senza reggere mai questa dignità, il L. ...
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RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza
Federica Dallasta
RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Nacque il 17 settembre 1630 a Cortemaggiore (Piacenza), primogenito di Odoardo Farnese [...]
Venne presto introdotto alle funzionidi governo: nel 1642 ebbe il titolo di «castellano» di Parma e Piacenza e di Odoardo, a cui era destinata la successione. La bambina invece sopravvisse e consentì alla dinastia di non estinguersi, ma di fondersi ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] un rovescio di fortuna: nel 1812 fu rimosso dalle sue funzioni per intervento di Rémusat forse a causa di un dissidio sull’operato di Spontini e prospettò per la successione un ventaglio di nomi di musicisti prussiani. Nella replica di Spontini al re ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] funzionidi direttore della segreteria di Stato e di gran ciambellano, incarichi che conservò durante tutto il periodo del governo di problema della futura successione al trono del Regno di Sardegna e della possibile esclusione di Carlo Alberto, ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...