ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] successione dinastica fra A. ed il padre: in effetti A. ).
Più che un'enumerazione dei titoli e delle cariche di A. nella prima fase del suo Italia e L'Italia e la restaurazione delle potestà universali, nel voi. I problemi comuni dell'Europa posi ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] colpita dalla sua "cortesia straordinaria et quasi universale". A turbare i rapporti con il papa intervenne nell di Navarra di ogni titolo escludendolo dalla successione al trono. In seguito Sisto V fu però costretto a far propri i consigli ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] nuovo papa, Cencio fu 'promosso' al titolo cardinalizio dei SS. Giovanni e Paolo, ma a favore di una successione del figlio di Filippo II Augusto, Luigi, a Giovanni e si proclamava ancora una potestà universale, cui non poteva non richiamarsi l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] a Utrecht nel 1713 con il titolosuccessione austriaca» (Venturi 1969, p. 161), dove il pensiero civile rampollava dalla «sollecitudine di onesta e felice convivenza fra gli uomini» (Falco 1960, p. 134), di un intellettuale assurto auniversale). ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] di titoli feudali successione di don Carlos al trono, il 25 dic. 1722.
Morì a Firenze il 31 ott. 1723.
Fonti e Bibl.: Tra le fonti ms. relative alla storia del granducato al tempo di C. III ha particolare interesse biografico il carteggio universale ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] redatte tra IX e XII secolo (per esempio, Annales Sangallenses maiores, a cura di D.I. von Arx, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, I, Hannoverae 1826, p. 77; Chronicon Suevicum universale, a cura di H. Bresslau, ibid., XIII, ibid. 1881, p. 65; Annales ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] e dei conseguimento del titolo regio. Nel febbraio del a tutela dei patrimoni famigliari, emanò delle norme che limitavano il diritto di successione femminile C., ha particolare interesse biografico il carteggio universale di C., Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] per il F. un titolo di merito largamente pubblicizzato, segnalato direttamente a Cavour e Vittorio Emanuele II universali di Parigi del 1867 e di Vienna del '73. A contrasti interni in vista della successione e dalle crescenti difficoltà di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] , e la successione dei papi come quella di imperatori della nuova età. Il modello, imprescindibile, delle storie universali come quella di titolo all’argomento proprio del trattatello più schiettamente del precedente De amore. Si riferisce, infatti, a ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] successione: nell'Impero e nel Regno di Sicilia gli doveva succedere il figlio maggiore Enrico e aa un principe, l'arcivescovo Sigfrido di Magonza, con il titolo di procuratore del regno; e a per lui una cronica universale.
Il governo autonomo di ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...