Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e della civiltà); nella successione dalla condizione razionale e ' militare e assunse tutti i poteri nel 1954 con il titolo di rais e poi come presidente della Repubblica, dopo contrapposizione ma a completamento dei valori universali della civiltà ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] 'ottobre seguente il titolo curiale di cameriere specialmente in questo momento, in virtù del nostro universale mandato pastorale ed apostolico, tutti, tutti noi amiamo contrasto di tendenze. Questa successione d'eventi indusse a parlare di una svolta ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] ne conferma l'universalità. Le posizioni assunte a livello internazionale, Consiglio d'Europa nel 1989, dal titolo Principi nel campo della fecondazione umana artificiale non solo in relazione al diritto di successione o all'eredità, ma anche per ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Angiò, che contendeva a Carlo III d'Angiò Durazzo la successione al Regno di oggetto la grazia e il giudizio universale, la devozione mariana, la perfezione dello gli ussiti, noti sotto il generico titolo di Tractatus adversus Hussitas e redatti ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] a fine secolo a una piena conquista degli apparati da parte di funzionari dotati di studi e titoli della legge universale e a rafforzare poteri ispettivi e verifiche formali. Il fascicolo divenne il luogo ove depositare, attraverso la successione ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] diventa il fondamento della legge di successione monarchica in Europa con la promulgazione il principe illegittimo che, privo del titolo per governare, viola la lex Julia in una relazione esterna legata a forme universali della vita sociale (la ...
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Società partecipate
Giuseppe Caia
Il fenomeno delle partecipazioni societarie delle amministrazioni pubbliche aveva subìto molte critiche, soprattutto per l’eccessivo numero delle partecipate e la dilatazione [...] o comunque di successioneuniversale dall’ente pubblico revisione della «disciplina del titolo II del libro primo U., 15.4.2005, n. 7799. In dottrina si deve ancora oggi rinviare a Galgano, G., (da ultimo in) Galgano, F.Genghini, R., Il nuovo ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] – tornato alla monarchia universale dopo l’esperienza della fosse un titolo d’onore. Fu lui a imporre il tributo in oro e argento [chrysargyron] a tutti quelli e che tutti i figli previsti per la successione – Costante, Costantino II e Costanzo II – ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] "stomaco" della Chiesa universale, "deve esser la prima a purgarsi per non andare ora appariva più urgente della successione al trono.
Alla vigilia un'iscrizione. Il 14 marzo 1584 era stato trasferito al titolo di S. Marco.
Fonti e Bibl.: La corrisp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] governo: non certo a caso, la denominazione riecheggiava il titolo di un saggio anno della morte di Giuseppe II e della successione di Pietro Leopoldo alla guida dell’impero, vennero riaffermare il carattere universale e intangibile delle ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...