GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] dissolve, si laicizza, rinunciando alla sua universalità, per diventare volontà pratica di un particolare , e questo costituisce il titolo non ultimo della sua legittimazione a guidare il paese (ibid solo con la successione del G. a Bordiga.
Nei primi ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] come cardinale diacono con il titolo di S. Maria in Aquiro oltre a F. Pometti v.: P. Roi, La guerra di successione di a cura di W. Binni, Bari 1980, pp. 198-211 passim; M.R. Di Simone, La "Sapienza" romana nel Settecento. Organizzazione universale ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] si possa aiutare e rendere più universale in tutti gli ordini del saggi critici (1872), apparsi in rapida successione hanno fatto di lui «il fondatore della di Leopardi e l’Unità fossero mancati a vario titolo verseggiatori e narratori, ché anzi ce ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] di ricostruire la successione delle operazioni della mente a partire da un di coloro che sono chiamati, a vario titolo, a esercitare il potere. Le clausole saggezza ma si deve alla universale, spontanea "tendenza a trafficare, barattare, scambiare una ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] successione al trono, essendo morto in tenera età il primogenito Adriano. E dopo averlo presentato a soli tre anni aa quanto sovra entro un mese sia privato e investito erede universale fu la prima a tributargli in Italia il titolo di Altezza, prima ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] verso un ulteriore e più fondamentale accordo, finalizzato a legittimare la futura successione al trono napoletano di Alfonso d'Aragona, universale che il principe filosofo aveva indetto per la primavera del 1487 a Roma. L'incidente, che stette a ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] i modi della successione dinastica, concedeva membri della Commissione, è universalmente attribuita al C. e 'elargizione di nuovi titoli accademici e, quando febbre e da cancrena, mori il 14 dicembre a Napoli nella casa dei marchesi De Attellis alla ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] professore di storia universalea Palermo un altro tedesco, A. Holm, che 1897 e la sua recensione a R. Pöhlmann dal titolo Socialismus und Kommunismus im Altertum a Lipsia si ricordarono che io ero ancora al mondo". Gli era stata offerta la successione ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] per l'Occidente, restò sempre il suo principale titolo d'onore (cfr. Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 440). Analogamente, le quattro dediche a Carlo il Calvo - dapprima candidato alla successione imperiale, e, dal Natale dell' ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] 1837 e stampata a spese dell'autore; cui seguirono, in rapida successione, l'Introduzione evento religioso, europeo, universale", promotore di "una rivoluzione del 1847 all'inizio del 1849, con il titolo di Operette politiche, il G. riprese in mano ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...