VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] assunse il fatidico titolo di dux Dalmatiae, accanto a quello di duca , guerre di successione di Mantova e a più alte mete. Quando gli fu fatto dire "colore di Tiziano e disegno di Michelangelo" il Tintoretto, dopo la crisi del Giudizio universale ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] , l'A. si trovò a dover affrontare il grave problema della sua successione, la letterario nordafricano; la protagonista, che dà il titolo al libro, ricompare poi in Le polygone apertura dell'arte algerina alla civiltà universale. L'opera di M. Racim ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] appare il titolo di Dominus noster, in quelle di Unerico perfino l'appellativo di Augustus. La successione al trono in Oncken, Storia universale, sez. 2ª, II, t. 1°, Milano 1901; L. Schmidt, Gesch. d. Wandalen, Lipsia 1901; A. Audollent, Carthage ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] nella concessione del cardinalato a Wolsey. Il titolo di legato fu conferito più
Con la questione della successione imperiale si venne a intrecciare in questo periodo adottare invece quello di capo della Chiesa universale. La replica di C. VII non ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] cappuccino Joseph d'Audierne, con il titolo di Lettres curieuses, utiles et théologiques richiesto diritto di patronato universale su 12.000 benefici successione austriaca: per i rapporti con Francesco Stefano di Lorena e la Reggenza toscana, cfr. A ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] cardinale prete del titolo dei Dodici Apostoli. prima di morire, aveva sì nominato suo erede universale il fratello Pietro, ma aveva indicato in Roberto A Giovanna I e a Luigi duca d'Angiò il pontefice avignonese presentò uno schema di successione ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] monarchia ereditaria doveva assimilare la successione imperiale a quella sul trono di Gerusalemme. Subito dopo le nozze assunse il titolo di re di Gerusalemme, contestando al suocero a concezioni antiche di una monarchia universale non sopravvisse a ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] , dove inizialmente è ricordato con il titolo dei SS. Sergio e Bacco. Già , causato questa volta dal problema della successione nel Regno di Sicilia. Dopo la universale. Nonostante le riserve critiche nei suoi confronti, lo storico deve riconoscere a ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] sul lato anteriore, il Giudizio universale, mentre sul lato breve titolo di protomagister, nei lavori di rifacimento del castello di Melfi.
A Lucera volontà di affermare la legittimità della successione al trono si espresse anche nell'importanza ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] così dire lineare, che però dà luogo a una successione di modi di produzione tra loro qualitativamente distinti titolo la sua opera maggiore, apparsa nel 1957). Per Wittfogel il modo di produzione asiatico non rappresenta però uno stadio universale ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...