Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] il libro I del suo Codice con il titolo Della Trinità suprema e della fede cristiana16. Non secondo piano, priva dei diritti di successione revocati come ai pagani, oppure di aggiungono a Teodoreto e Iba) o ancora sull’accettazione universale dei ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] un nuovo punto di riferimento universale. A seguito della conquista arabo-islamica volontà divina (logos) e poi in successione gerarchica gli altri ambiti della materia. Gābīrol Ebrei e quindi senza godere a pieno titolo dei diritti civili. Nasceva ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] 19) Sulle virtù13. Come sempre, il titolo dello scritto non è plotiniano e può canone di testi destinati a essere affrontati in successione, così da garantire che si configura in tal modo come universale ed eterna; infine, la spiegazione dei segni ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] risolvere una vertenza connessa alla successione vescovile fra il Capitolo titolare della sede di Frascati, e Bertrando di S. Martino, titolare della sede di Sabina); a finanziamento fu predisposta una "decima" universale della durata di sei anni ( ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] van Guethem durante la guerra di successione spagnola e quella che i soldati di guerriglia, e quindi neppure un modo universalmente valido di condurla. In base appunto ai come elemento nuovo da inserire a pieno titolo nella gamma delle forme attuali o ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] a superare l’ostilità di un elettorato fomentato dalla gerarchia locale e dal papa stesso62, rimanendo vittima del suffragio universale per la successione nell’insegnamento in Gregoriana a Louis Billot, .
Se dunque il titolo di «martello dei modernisti ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] a essa una dimensione catastrofica, al fine di ingigantire il significato della scelta compiuta dal Signore come rimedio ai mali universali Il problema della successione dinastica, che sedici secoli (e quindi, a più giusto titolo, ‘era’), non è nata ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] pietra angolare', "lapis angularis", di un futuro ordinamento universale all'insegna della pace sotto le due famiglie dominanti di diritti di successione. Malgrado il titolo di re di Sicilia, che tuttavia in Germania era legato a quello di duca di ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] a lui come a quella suprema autorità che fino ad allora aveva fatto difetto nella Chiesa universale le modalità della successione e certamente forzando di Milevi, di cui non si conosce il titolo preciso (quello di adversus Parmenianum Donatistam è di ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] Supremazia, quello del 1559, cambiò il titolo in ‘Supremo Governatore’ della Chiesa di amministrazione una segreta ma universale decadenza, e l’imperatore a false accuse lanciate dall’imperatrice Fausta, desiderosa di restringere la successione ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...