DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] successione, confermato da un breve papale, del 29, "de capienda possessione" del patriarcato. Titolare, dunque, di questo, il D. si trattiene a con l'"aviso", Udine è tutta un tripudio d'"universale contentezza" e "pienezza d'affetto" scrive, il 13 ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] il quale - oltre a rivendicare la tutela della nipotina titolare di diritti di successione monferrina - reclamò la aveva designato come erede universale il duca Carlo II di Savoia detto il Buono. Né si limitò a verbali recriminazioni; avviò, ...
Leggi Tutto
Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] (di sesso maschile) come esseri umani a pieno titolo, escludendo dal genere umano le donne , che prima della emancipazione universale del 1863-1865 erano perlopiù successione cronologica si trasformi in un mero esercizio accademico-scolastico fine a ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] militare di tutta la Marca con il titolo di marchese.
Il marchesato della Gotia fu gennaio 1698; poi, nella guerra di successione di Spagna, Barcellona, dichiaratasi con la per l’Esposizione universale del 1929 ecc.).
A questa stagione fece ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] tuttavia il privilegio del titolo di granduca, che lo a quella del secondogenito Ferdinando, avvenuta il 26 apr. 1587, fugava i timori sulla successione pp. IX-XXVI; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] custode supremo della fede della Chiesa universale. In verità nel corso del , sapendo che a Roma soprattutto lo accusavano di negare il titolo di Maria theotókos, scrisse a C. una non sono che una indistinta successione di rettangolini e lineette. ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] a Gianfrancesco di trasmettere lo Stato ai figli maschi secondo l'ordine naturale di successione. Nel contesto della politica di prestigio e di potenza perseguita da Gianfrancesco con questo titolo Cronaca universale della città di Mantova, a cura di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] alcuni dei suoi importanti titoli. Morì a Roma l’8 settembre a quelli linguistici. L’articolazione in successione per blocchi tematici dipese dalle circostanze nelle quali si trovò a determinante per la storia universale», in quanto avvenimento che ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...]
Per questo occorreva il suffragio universale, con l'ammissione alle urne aggravata dalle onerose tasse di successione e dalla necessità di dotare state poi ristampate in due volumi a cura di T. Pedio, sotto il titolo di Badie feudi e baroni della ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] soglio pontificio. Nel 552-553 la successione del vescovo Dazio di Milano aveva innescato il titolo di "Venetiarum, [...] atque Histryae patriarca" (ep. 24). A partire era scontrato con un'opposizione quasi universalmente diffusa. I suoi avversari, in ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...