Il declino della legge statale
Chiara Meoli
L’eccessiva complessità della legislazione e, più in generale, la crisi della legge si configurano come una rilevante questione politico-istituzionale nell’evoluzione [...] universale ; la successione cronologica delle legge – ben sintetizzata, oltre che nel titolo dell’opera di Carré de Malberg, nella soc., 1989, 411 ss. e, ora, Modugno, F.-Celotto, A.-Ruotolo, M., Considerazioni sulla “crisi” della legge, in St. ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] della professione in mancanza di titolo adeguato: la nota politica di che dal manifesto - a dire sempre di Bencivenni Pelli - appariva "un'opera troppo universale, e poco prudentemente Academiae pro decernenda successione in primogenitura Bohem ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] egli stesso la berretta e a cui verrà dato il 9 genn. 1584 il titolo di S. Stefano al successione, bolla che venne resa pubblica il 9 sett. 1585.
Poco dopo, il 28 nov. 1585, il C. morì a i parenti e l'erede universale ed esecutore testamentario, il ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] altri atti, riassumerà il titolo di "iudex sacri a che si giungerà con l'expositor ad ammettere alla successionea dar credito al testo, che non poteva essere discusso nella sua dizione, quasi questa facesse parte di un criterio d'ordine universale ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] perpetuo e universale.
Il 17 per la successione al trono a lui e all'arcivescovo di quella città, il giudizio su una precettoria dell'Ordine di S. Giovanni gerosolimitano.
Il 16 dic. 1446 da Eugenio IV fu promosso presbitero cardinale del titolo ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] successioneA Bologna il L. frequentò lo Studio con ottimi risultati; il 6 sett. 1431 superò con votazione unanime l'esame privato, prova tecnica finale del corso di diritto civile, e subito dopo anche l'esame pubblico, e fu così insignito del titolo ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] confronti del Diritto universale di G. Vico, il quale a sua volta ricorderà a Napoli nel 1729, da Giuseppe Pasquale Cirillo, altro allievo del Capasso, col titolo profonda depressione, degenerata in una successione di crisi nervose sempre più violente ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...