DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] degli Incurabili, e anch'egli titolare d'una delle scuole private di a lui stesso", giacché la libertà ha la missione di abbreviare la successione quanto dire il cristianesimo, è dunque il vero universale che distrugge e piglia il posto del falso, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] i modi della successione dinastica, concedeva membri della Commissione, è universalmente attribuita al C. e 'elargizione di nuovi titoli accademici e, quando febbre e da cancrena, mori il 14 dicembre a Napoli nella casa dei marchesi De Attellis alla ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] professore di storia universalea Palermo un altro tedesco, A. Holm, che 1897 e la sua recensione a R. Pöhlmann dal titolo Socialismus und Kommunismus im Altertum a Lipsia si ricordarono che io ero ancora al mondo". Gli era stata offerta la successione ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] nelle Familiari volle poi dare il titolo di Institutio regia: un trattato 10 luglio, a ventiquattro anni. A questa morte seguirono, in rapida successione, quelle degli dando vita a un ulteriore autoritratto e nominando erede universale ed esecutore ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] 1837 e stampata a spese dell'autore; cui seguirono, in rapida successione, l'Introduzione evento religioso, europeo, universale", promotore di "una rivoluzione del 1847 all'inizio del 1849, con il titolo di Operette politiche, il G. riprese in mano ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] e la sua antica tradizione. A Basilio, che s'era dichiarato disposto a riconoscere il titolo imperiale del suo collega d' 440). Analogamente, le quattro dediche a Carlo il Calvo - dapprima candidato alla successione imperiale, e, dal Natale dell ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] poi Francesco nel 1633. Quanto a Roma, il titolo onorifico di prefetto della città, prima l’inizio del conflitto per la successione nel Ducato di Mantova e nel risultato definitivo fu imposto alla Chiesa universale nell’aprile 1643). Seguì l’ ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] nota come Legenda aurea, titolo vulgato che si è universali delle vite dei santi tralasciando quelli più particolari e legati aa più riprese il ruolo del vescovo nella storia genovese scandendo gli avvenimenti cittadini secondo la successione ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] successione, confermato da un breve papale, del 29, "de capienda possessione" del patriarcato. Titolare, dunque, di questo, il D. si trattiene a con l'"aviso", Udine è tutta un tripudio d'"universale contentezza" e "pienezza d'affetto" scrive, il 13 ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] il quale - oltre a rivendicare la tutela della nipotina titolare di diritti di successione monferrina - reclamò la aveva designato come erede universale il duca Carlo II di Savoia detto il Buono. Né si limitò a verbali recriminazioni; avviò, ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...