Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] del sogno di impero universale che aveva mosso Alessandro; successione dinastica in seno agli Argeadi ed è ormai manifesto che a stavolta accolgono la designazione e assumono il titolo di basileis, a dare sanzione formale al proprio potere. Re ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vengono qui esaminate le proposte del Living Theatre, di Grotowski, di Kantor, di Brook [...] il termine happening riferito a una nuova forma d’arte. Figura nel titolo di un’opera che interventi simultanei o in successione, non legati diegeticamente universale", capace di scavalcare differenze linguistiche e culturali. Si tratta di principi a ...
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Quaestio de aqua et terra
Manlio Pastore Stocchi
. I. Titolo e caratteristiche formali. - Con questo titolo ormai vulgato e confermato dall'autorità della Società Dantesca nell'edizione collettiva del [...] edizione (1968) il titolo De situ et forma la casuale successione degl'interventi l'intentio della natura universale (§§ 45-49).
Rimane 168-169; P. Toynbee, D. and the " cursus ". A new argument in favour of the authenticity of the " Quaestio ", ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] a Lorenzo di istituire due cittadini "amatori di giustizia" che controllassero l'attività dei rettori nelle terre del dominio fiorentino per fare "una dimostrazione universale benefici e del titolo - la diocesi fu Per dare una successione alla casa e ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] quello di uguale titolo nella strada che tuttora in un'efficace successione prospettica di volte N. Carletti, Topografia universale della città di 1979, n. 35, pp. 49-58; Civiltà del Settecento a Napoli (1734-99) (catal., Napoli), Firenze 1980, I, ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] a concludere un trattato che riconoscesse a Mattias speciali diritti di successione (Siri a Mattias si può trovare una misura e un peso universale senza che abbiano relazione con niun'altra il titolo Polonia 1657-58-59.Carteggio con N. Siri e A. ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] dic. 1568 finalmente il secondo maschio, Ferrante, cui poté donare il titolo di marchese di Aiello. Il C. infatti, con la dote di ag. 1620.
Morì a Massa il 18 genn. 1623 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco. Suo erede universale e successore nel ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] successione austriaca.
Nel 1751, essendosi Antonio Giuseppe ormai stabilito a Parma, separato dalla moglie che andò a vivere a il p. P.M. Paciaudi trovò il titolo di Mnemosyne, per la raccolta per le nozze a distinguere l'anelito al bene universale ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] disputa per la successione, il C. nel 1611 è di nuovo a fianco di Rodolfo cui, il 13 ag. 1636, è stato conferito il titolo di "Hoch und Wohlgeborn" (molto illustre) e che, intelligenza" tra gli abitanti, "in universale - così Sagredo - s'accusa di ...
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astrologia
Ideale Capasso
Giorgio Tabarron
Con il termine a. (che all'epoca di D. poteva essere usato come sinonimo di astronomia) propriamente si intende la scienza che studia le influenze degli astri [...] titolo della sua traduzione medievale dall'arabo). Trasmessa dal mondo greco orientale all'impero romano, l'a agentia "). In tale processo universale le intelligenze celesti divengono Paradiso la successione degli spiriti corrisponda proprio a un ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...