BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] all'inizio della guerra di successione austriaca.
Dai copialettere della diritto non ottenne altro titolo (il 15 marzo 1750 capitoli della Storia universale, stampata in Olanda anche troppo innanzi".
Il B. morì a Torino il 9 febbr. 1784.
Egli ...
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La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] di pensare la filosofia come una successione di idee astratte, incapace di nuova nazionalità e universalità e approfondimento filologico – concorrono a far sì viene ripubblicata nel 1940 con il titolo Il pensiero italiano del Rinascimento. Nello ...
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Croce e i giovani
Marino Biondi
Passioni quiete, passioni inquiete
La calma – aveva scritto Croce nel Contributo alla critica di me stesso (scritto nel 1915 ma pubblicato nel 1918) – «in quanto tale, [...] e di scherno. Anche la successione delle opere, nel Contributo e ma storico, un compendio di storia universale. Ogni rapporto che l’essere umano poi, con il titolo «Firenze vuol dire...», in Id., Letteratura come vita. Antologia critica, a cura di S. ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] Sicilie regina, ma premise a tale titolo l’espressione Dei gratia tipica La nomina di Giovanna come erede universale da parte di Roberto (1330) non avevano, per sua fortuna, diritti sulla successione del defunto re. Si dovette così rassegnare al ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] del 1731 nunzio a Bruxelles e arcivescovo titolare di Nicea. Fu consacrato a Roma il 22 guerra di successione polacca. Alla rivolta scoppiata a Roma nel marzo questione del patronato universale, che il governo spagnolo continuava a pretendere e che ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] dovuto offrire una descrizione universale del sapere, la a compiersi quelle imprese che possono essere condotte a compimento da qualcuno, se non da ciascuno; da molti congiuntamente, se non da uno solo; nella successione ultime a pieno titolo nella ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] una brochure – dal titolo Camera e Ministero –, uscita soprattutto delle tasse di successione per i patrimoni superiori più tardi il sovrano conferì l’incarico a Sonnino il quale affidò all’amico il ‘quasi suffragio universale’.
Nel febbraio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] attraverso una silloge araba dal titolo Libro delle cause (Liber la successione delle cose divenienti si configura come una serie di cose mosse, che a loro è di comprendere gli universali, ha una potenza che si estende a infiniti oggetti”; possedendo ...
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Gentile e Spaventa
Jonathan Salina
Nell’operazione, culturale e teorica, messa a punto da Giovanni Gentile a partire dal secondo decennio del Novecento, l’importanza rivestita dalla dottrina di Bertrando [...] empirico, bensì «originariamente» dall’universalità dello Spirito. Il che vanifica era a tutti gli effetti Pensare, non per questo aveva rigettato la successione (sia titolo di effettiva filosofia del «pensiero pensante», riducendola a filosofia ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] di rifiutare la comunione a Giovanni finché non avesse rinunciato a quel titolo. Il conflitto sul titolo di patriarca ecumenico si di escluderlo dalla successione episcopale. Onorato affermava di aver impedito a Natale di donare a suoi familiari ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...