INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] che si presentò a I. non appena salito alla cattedra dei pontefici era la successione al trono di del pontefice, ed I., col duplice titolo di signore e di tutore, volse l e definitiva quelle teorie del dominio universale del papato che, sulla base ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] Chiesa e il sacerdozio universale fondato unicamente sul merito di distruggere i templi e l'offerta a tutti i laici ed ecclesiastici di scegliere la guerra di successione di Spagna il un presidente che ha il titolo di "moderatore", di varî ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] 'imperatore Arcadio il titolo di dux e la religione dei vinti e apparvero a questi e all'Impero come alleati come unica norma di successione e la riducevano nelle mani avevano emanato leggi con valore universale. Reccesvindo pubblicò, sembra nel 654 ...
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ISTRUZIONE (fr. instruction; sp. instrucción; ted. Unterricht; ingl. instruction)
Giovanni Calò
Sotto questo concetto si suole comprendere tanto il processo di comunicazione delle conoscenze quanto il [...] e XVIII, dell'efficacia formativa, universale e perfetta, delle matematiche, né successione dei momenti storici essenziali dello spirito (donde, da G. B. Vico a che conferirebbero un titolo puramente scientifico in base a studî liberamente perseguiti ...
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KOMENSKÝ, Jan Amos (latinamente Comenius)
Giovanni Calò
Pedagogista e poligrafo, nato a Nivnice, villaggio moravo presso la frontiera ungherese, il 28 marzo 1592; morto in Olanda il 15 novembre 1670 [...] in 2ª ed. due anni dopo col titolo di Pansophiae Prodromus e, lodato dal Mersenne e a quella panarmonia cui devono servire libri universali, scuole universali, lingua universale, collegio universale identico, e cioè: successione d'una lingua all'altra ...
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ORTODOSSA, CHIESA
CiriIlo Korolevskij
. Per il significato originario del termine "ortodosso", v. ortodossia. Oggi nell'uso comune s'intendono per ortodossi tutti i cristiani rimasti fedeli alla dottrina [...] a tutte le Chiese particolari che riconoscono nel vescovo di Roma, o "papa" per eccellenza (poiché da tempi molto antichi anche il patriarca di Alessandria adopera il titolo di "papa"), il capo visibile della Chiesa universale dalla successione di ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] mondi della storia universale - orientale, lungo secolo xvi" (F.P. Braudel) a significare la fase di espansione economica e demografica i ruggenti anni Venti), il titolo di un film di gangster di della guerra di successione austriaca) per spingersi ...
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GUELFI e GHIBELLINI
Raffaello Morghen
La tradizione narra che i nomi di guelfo e ghibellino (Hye Welff! Hye Waiblingen!) risuonarono per la prima volta, come gridi di battaglia, sotto le mura di Weinsberg, [...] successione al trono, dopo la morte di Enrico V, vennero atitolo di duca di Baviera, veniva ad aggiungere quello di duca di Sassonia, e alla morte del suocero avanzava pretese persino alla successione della loro politica universale, di alzarsi al ...
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MERCATORE (o Mercator, latinizz. di Kremer), Gerhard
Giuseppe Caraci
Uno dei più grandi geografi del sec. XVI, considerato il fondatore, o, meglio, il riformatore della cartografia scientifica. Nacque, [...] a grandezza naturale). Tanto questo lavoro, quanto il mappamondo doppio-cordiforme del 1538 (senza titolo momenti essenziali, fondata sulla successione, matematicamente determinata, dei , una specie di storia universale dalla creazione del mondo al ...
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STEFANO III (o II) papa
Mario Niccoli
Romano e rappresentante, col fratello Paolo, di una delle più nobili famiglie della città, fu eletto papa il 26 marzo 752, dodici giorni dopo la morte di papa Zaccaria [...] della Chiesa universale", vero sovrano Pipino fu insignito del titolo di patricius Romanorum, a Pipino per indurlo a restituire all'impero i territorî tolti ad Astolfo rimase senza effetto. Morto Astolfo e venuti in conflitto per la successione ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...