GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] successione stabiliti dal pontefice, Ottavio Farnese fu insediato nel Ducato di Parma e Piacenza, G. ottenne per Orazio il Ducato di Castro.
Dopo la mortedi Paolo III (1549), Alessandro Farnese si adoperava per convincere il fratello Ranuccio a dare ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] cesareo del 2 luglio 1621 con il quale elevò il G. a duca di Guastalla con diritto disuccessione nella linea primogenita. Il 23 marzo 1624 giunse la concessione della patente di commissario imperiale per gli affari italiani. Affidandogli con essa un ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] . 93; E. A. Cicogna, Delle Inscriz. Venez., V, Venezia 1842, p. 340; F. Nicolini, Frammenti veneto-napoletani, in Studi di storia napolet. in on. di M. Schipa, Napoli 1926, p. 28 (estratto); Id., L'Europa durante la guerra disuccessionedi Spagna, I ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] disuccessione al trono napoletano che vantava in virtù della discendenza diretta da Carlo II d'Angiò. Alla fine di gennaio 1348 Luigi d'Ungheria entrò a mette affatto tra loro in rapporto dicausa ed effetto. E, d' la mortedi Andrea, non è di prima ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] nell'assolutismo di Luigi la principale difficoltà da lui incontrata nell'"arduo incarico" sostenuto; improbo assunto penetrare una verità che "ostinatamente" si cela anche agli osservatori più scaltriti, proprio acausa dell'"autorità smisurata ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] fu condizionato alla restituzione di Cere.
Appare difficile a dirsi, per inciso, il senso di quel "evitatis causa" che portò il giovane nella città ancora sconvolta, a detta degli stessi cronisti sassoni, per la morte del Nomentano. Leggerezza ...
Leggi Tutto
GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] si era risolto a scegliere definitivamente Cesare come suo erede. Tuttavia una simile successione violava i patti le modalità della devoluzione di Ferrara allo Stato pontificio. Il G. rimase a Faenza almeno fino alla mortedi Lucrezia, avvenuta il 12 ...
Leggi Tutto
DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] in occasione della guerra disuccessione spagnola, che a sua volta si dimorte è collocata erroneamente al gennaio 1749); Ibid., Avogaria di Comun. Libro d'oro nascite. Schedario 170, sub voce; Ibid., Avogaria di Comun, b. 159/2: Necrologi di ...
Leggi Tutto
CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] . 1696 lo nominava consigliere intimo di Stato.
I vincoli che legavano il C. alla causa asburgica non potevano non pesare sulle sue scelte, allorquando, alla mortedi Carlo II, saliva sul trono di Spagna Filippo V di Borbone. Non appena, agli inizi ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] Nel settembre 1384 Luigi I, alla vigilia della morte, incluse il C. tra i suoi esecutori testamentari: segno evidente della sua riconoscenza per i servizi resi negli ultimi due anni dal C. alla causadi Avignone.
Nel corso della successiva guerra tra ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...