COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Polonia la causa della lega gli apparì subito compromessa dalla malattia di Sigismondo Augusto; il suo obiettivo iniziale fu dunque soppiantato dal problema che ora appariva più urgente della successione al trono.
Alla vigilia della morte dell'ultimo ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] del Du Vaucel perché ne chiedesse la condanna.
Alla mortedi Innocenzo XI, fu eletto papa il 6 ott. di studi del C., vennero a migliorare la situazione di quest'ultimo. La sua permanenza a Napoli, dopo l'apertura dei conflitto per la successionea ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] 1075/1076-1092/1093). Le fonti non consentono tuttavia di stabilire se la successione alla mortedi Rustico sia passata a Fiorenzo o a B., il quale, come abate del centralissimo monastero cittadino di S. Salvi - la sede dei primi capitoli generali ed ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] la questione a Roma, affidandone il giudizio a Pietro di Leone e a Tebaldo di Cencio.
Le vicende della causa, durata dal successione l'imperatore, memore indubbiamente della fedeltà di B., a ogni altro candidato doveva preferire proprio un nipote di ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] prelato del palazzo apostolico.
Durante questo periodo, egli sostenne in Curia la causadi Alfonso d'Este, duca di Ferrara, che dopo la mortedi Giulio II era venuto a Roma a sollecitare da Leone X la restituzione del ducato, e che era stato bene ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] comparse in successione nella seconda metà del 1618.
Probabilmente nel periodo di sospensione dei a quello fisico-astronomico.
È materia d'opinione se l'inclusione del G. in tale partito fosse la causadi avvenimenti successivi della sua vita. Di ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] siano, sono tutti posteriori alla mortedi Benedetto XIII. Di quest'ultimo il C. fu disuccessione ed egli vi creava vicario il fratello Filippo, vescovo di costituzione di Innocenzo X, nella pena dell'interdetto e del sequestro dei beni, acausa del ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di Colonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di affidarne la successione 1655seguito alla mortedi Innocenzo X. acausa delle sue relazioni con i giansenisti, respinse la richiesta della corte francese di dimettere dall'arcivescovato di ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] nella guerra disuccessionedi Spagna. Fu di questo - si guardò bene dal manifestare le sue intime riserve.
Mortoa manifestarsi. Salta fuori come "causadi molto pregiudizio" per il Conti il fatto abbia "numerose parentelle". Uomo, a detta di ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] possesso del vescovado di Concordia, vacato per mortedi Giovanni Argentino, chiedendo al governo di Venezia anche il godimento dei beni temporali. La Signoria tentò di opporsi, acausa dello straordinario cumulo di cariche ecclesiastiche dei membri ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...