MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] acausa della necessità di compiere l'apprendistato prima di essere impiegato in autonomi incarichi di rilievo, ma forse anche, come si vedrà, per qualche velo di I d'Aragona. Il rientro a Napoli coincise con la mortedi Leone Macedonio e non è ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] acausa del suo operato come procuratore dell'arcivescovo di Gran: il suo compito era di esaminare i titoli giuridici dei possessori dia imporre la sua interpretazione giuridica. In maniera ancora più conflittuale si svolse la successione vescovile ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] egemonici.
Nel 1512, quando i Francesi, acausa della crisi politico-militare seguita alla pur vittoriosa battaglia di Ravenna, furono costretti a rinunziare all'occupazione del ducato di Milano, il C. fece ritorno a Grenoble, dove riprese la carica ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] di Como 20 filippi e l'onore di ornarsi di un esemplare della medaglia.
Nel frattempo la mortedi Carlo II aprì la guerra disuccessione G.L. Spinola, duca di San Pietro, decisa dal nuovo sovrano: la causa, lungamente dibattuta a Milano e in Spagna, ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] morte fu di circa 36.800 lire.
La grande disponibilità economica gli consentì anche di il periodo della guerra disuccessione spagnola e proseguirono poi fino di tre figli.
Trovandosi in seguito nell'impossibilità di versare la dote pattuita, acausa ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] e dieci volumi. Sia acausa della composizione della Bibliotheca Iuris Orientalis sia per altri motivi la stampa del vol. IV riservato ai manoscritti arabi andò per le lunghe, ed era giunta solo a p. 80 al momento della morte dell'A.: tutto quanto lo ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] dopo la morte prematura del nipote e coadiutore Domenico, avvenuta il 30 apr. 1621. Raccolse le sue ultime forze per assicurare ad altri suoi nipoti, Tommaso e Clemente, la successione nel vescovato di Béziers e nelle sue due abbazie.
Morì a Roma il ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] a Genova attorno al 1485.
Ereditò nel 1520 tutti i marchesati, i feudi, i privilegi (tra cui quello di conte palatino e quello di batter moneta) che erano stati prima del padre e poi, in rapida successione, dei fratelli maggiori, Girolamo (morto ...
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BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] impossibilità di tener fede all'impegno preso con il suo ambasciatore, acausa delle mene "dei principal libraro di questa quell'anno: due suoi figli - di venticinque e di diciotto anni - gli erano mortia poche settimane d'intervallo; la moglie ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] febbraio del 1628.
Proprio in quel periodo la questione della successionedi Mantova era giunta ad una fase critica. Il C. che, acausa delle continue richieste di denaro, erano rapidamente cresciuti fino a raggiungere nel 1640 la somma di 23. ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...