DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] a mezzo il 1639. A invece da escludere che avvenisse già prima, nel 1634. Come pure infondata pare la notizia di violenti contrasti con il principe di Venosa, Niccolò Ludovisi, delle minacce dimorte per aver trattato "tante cause gravi profane ... e ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] comparse in successione nella seconda metà del 1618.
Probabilmente nel periodo di sospensione dei a quello fisico-astronomico.
È materia d'opinione se l'inclusione del G. in tale partito fosse la causadi avvenimenti successivi della sua vita. Di ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] all'eredità paterna, si levarono a contestarne la successione e ad accampare i loro
Sia la notizia della mortedi Cangrande (II) sia ) Gonzaga, acausa del tentativo da essi compiuto, poco prima, di impadronirsi di Ostiglia, città di dominio veronese. ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] siano, sono tutti posteriori alla mortedi Benedetto XIII. Di quest'ultimo il C. fu disuccessione ed egli vi creava vicario il fratello Filippo, vescovo di costituzione di Innocenzo X, nella pena dell'interdetto e del sequestro dei beni, acausa del ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di Colonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di affidarne la successione 1655seguito alla mortedi Innocenzo X. acausa delle sue relazioni con i giansenisti, respinse la richiesta della corte francese di dimettere dall'arcivescovato di ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] "Dio faccia prevalere la causa più giusta", quella dell' successione.
Consigliere, quindi, di S. Polo, savio alla Mercanzia, provveditore alle Artiglierie, il D. parte, il 15 febbr. 1715, alla volta di Varsavia, dove - dopo una sosta nel marzo a ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] alla candidatura del genero. L'ascesa di Carlo alla successione del Montecuccoli, a partire dalla metà degli anni Settanta, corrispose ai desideri di Eleonora.
Solo raramente gli interessi familiari di E. divergevano dalla politica imperiale, che ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] la causa della sconfitta. Priuli, che già aveva riportato altre accuse contro di lui, scrive che "si sparlava a bocca aperta morto Massimiliano, si accese la lotta per la sua successione tra Francesco I e Carlo di Asburgo, Venezia, sollecitata di ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] nella guerra disuccessionedi Spagna. Fu di questo - si guardò bene dal manifestare le sue intime riserve.
Mortoa manifestarsi. Salta fuori come "causadi molto pregiudizio" per il Conti il fatto abbia "numerose parentelle". Uomo, a detta di ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] e più o meno apertamente a conquistare il trono di Milano a discapito dei diritti disuccessione del nipote. Già nel febbraio 1477 venne artatamente diffusa la voce che Bona e G. erano morti, vittime di avvelenamento, per provocare la sollevazione ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...