DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] a gruppi di due strofe, secondo lo schema 10'a 10b 10'a 10b 10'a 10b 10'a, di modesta frequenza nella lirica trobadorica.
L'ultima tensone, sempre nell'ordine disuccessione trovatore è che la radice e la causadi ogni male è "cobeitatz" (cupidigia), ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] a Roma.
Il 20 ott. 1740 la morte dell'imperatore Carlo VI e lo scoppio della guerra disuccessione austriaca posero il C., nella sua qualità di nunzio adi voti maggiore di costui, acausa delle perplessità francesi sul nome del vescovo di Padova ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] quando celebrò il sinodo di Farfa e lo deputò a sovraintendere tale abbazia, di cui era titolare.
Acausa delle sue origini e la carica di coadiutore con futura successione del vescovo di Chio, dove si era creata una situazione di frattura tra ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] metodo costituito da una successione progressiva di esercizi, con cui vengono di Napoli e nel 1885, recatosi a Parigi, fu vincitore di un altro concorso con il Lamento in mortedi Victor Hugo per pianoforte. Allievo del conservatorio di S. Pietro a ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] di governatore non esisteva: sarebbe stata creata nel 1928 -, egli impose perciò la sua scelta per la successionedi una tensione psicologica in cui deve essere ricercata la causa principale della morte -Montespertoli… 1997, a cura di P.L. Ballini ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] musica e il teatro. Questi, nell'ottobre di quello stesso anno, per il peggiorare della situazione politica acausa della guerra disuccessione spagnola, fu costretto ad abbandonare Monaco per rifugiarsi a Bruxelles dove ben presto favorì la ripresa ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] drammatica crisi – la crisi in effetti di un sistema – che investì il regno dopo la mortedi re Roberto. Alla debolezza dell’autorità regia logorata dalle contrapposizioni suscitate dalla questione della successione (da un lato i rami cugini della ...
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FEDERICI, Vincenzo
Vittorio De Donato
Nato a Monterotondo (Roma), il 12 ag. 1871 da Gregorio e da Francesca Moreschi, frequentò nella capitale il ginnasio-liceo e il corso di laurea in lettere, che [...] di costruzione della nuova sede dell'università di Roma) al 1942 direttore dell'istituto di paleografia (l'ultimo anno - 1941-42 - per incarico, acausadi storia patria (dal 1º apr. '43 fino alla mortesuccessione degli abati e i vari problemi a ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] segnati dalle vicende dell'ultima figlia rimasta. Come le sorelle, acausa della malattia della madre, Giovanna Francesca Giuseppa era stata affidata alle cure di alcune religiose e di un padre spirituale. Vanamente un buon amico del G., il medico ...
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Antonioni, Michelangelo
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Considerato uno dei massimi autori del dopoguerra, tra difficoltà produttive e malgrado l'incomprensione [...] ) dei personaggi nei tempi morti, con un'attenzione più rivolta agli effetti prodotti dagli eventi che agli eventi stessi, ai sintomi che alle cause.Nel 1950, A. realizzò il suo primo film a soggetto, Cronaca di un amore, dramma dalle venature ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...