ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] censo a 100 formi, il riconoscimento della successionedi Ferrara di Alberto Pio, nemico diA. acausa della signoria didi sorpresa, in caso dimorte del duca, Ferrara da Alessandro Fregoso, vescovo di Ventimiglia, mandato con numerose truppe a ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] , acausa della sopravvenuta notizia della presa di Tirano generalato in Terraferma.
La mortedi Vincenzo Gonzaga aveva infatti 1877), pp. 204 s.; R. Quazza, La guerra per la successionedi Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, I, pp. ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] de Las Casas difese la causa degli Indiani; nel 1520 accompagnò l'imperatore fino a La Coruña per l'imbarco di poligamia), Cristóbal, da cui discendono i duchi di Veragua per il suo matrimonio con donna Aria de Pravia, e Diego, morto senza successione ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] , al solito, nominale - dell'isola di Ponza da parte degli Spagnoli.
Ma di lì a poco sarà ben più pesante il coinvolgimento del Ducato padano in occasione della guerra disuccessione spagnola. La morte ritenuta imminente di Carlo II aveva scatenato l ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] di azione di cui aveva goduto papa Giovanni XV acausa delle pressioni di Crescenzio. Dopo che, proprio per intercessione di 999.
Secondo alcune fonti, tra cui la Vita di Nilo, G. V sarebbe mortodimorte violenta, ma non esistono prove in merito. Le ...
Leggi Tutto
ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] e dalla pinguedine, la mortedi Antonio Farnese attirò sui Ducati l'attenzione delle Cancellerie europee acausa della situazione potenzialmente carica di incognite che si veniva a creare. Ma il vero colpo di scena doveva avvenire all'apertura ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] carattere spiccatamente antimperiale del riavvicinamento venetopapale indusse anzi Enrico III a mantenere una posizione di aperta ostilità nei confronti di Venezia ed a sostenere la causa dei suoi avversari. Nel maggio 1047 l'imperatore concedeva al ...
Leggi Tutto
LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] ammalò gravemente. Persino sul letto dimorte fu incalzato perché concedesse la porpora al nipote Ottaviano de' Medici, ma rifiutò e sostituì addirittura il proprio confessore, che aveva caldeggiato la candidatura.
L. XI morì a Roma il 27 apr. 1605 ...
Leggi Tutto
CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] di Durazzo, celebrato a Napoli con la dispensa di Urbano V il 24 genn. 1370, rafforzava ulteriormente i diritti di C. alla successione napoletana, perché la sposa era figlia di invece morte violenta. Il 7 febbr. 1386 a Buda fu ferito a tradimento, ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] il 1480 il polarizzarsi degli schieramenti in Romagna e l'imprevista mortedi Lancillotto dovettero convincere il M. dell'urgenza di una soluzione della successione faentina. Dopo qualche ipotesi romagnola, rapidamente scartata, il M. dichiarò, nel ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...