Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] di riconoscere la legittimità della difesa, minacciando dimorte chi avesse accolto l'incarico.
Alla fine degli anni 1970, acausa 1703, nel corso della guerra disuccessione spagnola, tra l’Impero e il ducato di Savoia. Vittorio Amedeo II si ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] di vita terrestre, sia vegetale sia animale, secondo la successione indicata nella fig. 1, fino a che in tempi evolutivamente recentissimi, circa un milione di ibridi tra due specie sono sterili, acausadi disturbi nella formazione dei gameti, essi ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] acausadi divergenze programmatiche e in vista delle presidenziali del 2019, fino a sfociare di dūtakāvya). Tra le opere di carattere storico si distingue quella di un autore anonimo del 17° sec., Rājāvaliya («La successione dei sovrani»), di ...
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MOZAMBICO
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(XXIII, p. 992; App. II, II, p. 368; III, II, p. 176; IV, II, p. 535)
Dopo le vicende che hanno portato all'indipendenza dal Portogallo (1975) e alla [...] non accettate dalla popolazione, e acausadi lunghi periodi di siccità (1976, 1982-83) e di inondazioni che distrussero del tutto i raccolti di alcuni anni, sia le colture commerciali che quelle di sussistenza sono andate progressivamente declinando ...
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Figlio (Visegrad 1326 - Nagyszombat 1382) di Carlo Roberto d'Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao. Ereditò dal padre la corona d'Ungheria (1342) e dallo zio Casimiro III quella di Polonia [...] di Polonia. Alla mortedi Casimiro il patto disuccessione assicuratogli dal padre portò L. sul trono di Cracovia (1370). L'unione personale dei due regni diede luogo a difficoltà e contrasti, e si dimostrò sfavorevole ai Polacchi, che alla mortedi ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di trasformare l'Impero in una monarchia ereditaria doveva assimilare la successione imperiale a quella sul trono diacausadi una serie di concessioni per la Chiesa siciliana (concessioni comunque meno incisive di quanto si sia a la morte, forse ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] anni, non portò alcuna dote, ma era zia di Francesco I. Acausa della morte precoce di Giuliano (17 marzo 1516), ed essendo il matrimonio la forza delle armi. Morto Massimiliano d'Asburgo, la successionedi suo nipote, con il nome di Carlo V, fu ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , si potrebbe dedurre che G. XI procedesse alla canonizzazione di Carlo di Blois duca di Bretagna, morto nel 1364, acausa della precisione con cui riferisce lo svolgimento della cerimonia; di fatto, Urbano V aveva avviato il procedimento e G. XI ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] la Sicilia che nel 1257 aveva dovuto interrompere, forse acausadi una malattia. In quel tempo si diffuse la voce che Corradino era morto; M., secondo la diffusa opinione all'origine di tale voce, ne approfittò per realizzare le sue aspirazioni ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] e tentò soprattutto di ottenere l'elezione a re di Corrado. Non vi riuscì - acausadi intrighi pontifici, a riconoscerlo dopo la mortedi Federico II come loro signore e imperatore e a giurargli fedeltà. L'obiettivo di assicurare la successione ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...