DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] la cattiva salute, aveva chiesto la nomina di un coadiutore con diritto alla successione. A Roma una simile soluzione non piaceva, ma acausa della guerra tra Venezia e gli Asburgo per la questione uscocca, che rendeva pericoloso il suo soggiorno a ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] morto nel 1216, allo schierarsi di diversi nobili inglesi a favore di una successione del figlio di Filippo II Augusto, Luigi, a Giovanni contro i diritti di Enrico (III), legittimo erede di Giovanni, O. non solo si adoperò energicamente a favore di ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] di convergenze e di scontri si possono dunque prevedere tra i due sistemi di valori dell'Occidente e dell'Islam, peraltro già in buona parte compenetrati e interdipendenti, acausa avvenuta sempre per successione o mediante un colpo di Stato militare, ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] Boero, Bologna 1865; Quattro lettere di D. B., a cura di G. Campori, ibid. 1868; Lettere inedite di D. B. a L. Cominelli, a cura di G. Bustico, Genova 1910; L'uomo al punto, cioè l'uomo al punto dimorte, introduz. e note diA. Faggi, Torino 1930; L ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] nel delicato momento della successione pontificia, e che aprì quali la Curia romana faceva fronte alle cause sempre più numerose che le erano sottoposte Italia nell'ottocentesimo anniversario della sua morte, a cura di I. Lori Sanfilippo, "Bullettino ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] di più quando il papa era ancora vivo, sia pure in imminente punto dimorte. Ciò contro l'indicazione di Simplicio volta a far sì che la successione situazione fu causata dall'atteggiamento indeciso di Giustiniano. Questi, dopo fasi di opposizione e ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] (M. D'Onofrio, pp. 555-56). Nel maggio del 1277 la morte coglieva anche Giovanni XXI nel palazzo papale viterbese. La rapida successione, in meno di un anno, di tre papi sul soglio di Pietro, la conseguente rapida decimazione del Sacro Collegio - né ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] p. 365). Fu naturale pertanto che Gregorio VII, in punto dimorte, indicasse fra i candidati alla sua successioneA. insieme con il cardinale Oddone, vescovo di Ostia, e con Ugo arcivescovo di Lione (Briefsammlungen..., cit. n. 35, p. 75).
Ma il voto ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] di questo nuovo compito e vi si oppose a lungo, affermando di aver rifiutato già a Roma di assumersi tali responsabilità. Probabilmente sperava anche che la mortedi , n. 48). Il suo atteggiamento fu causadi grande amarezza in Curia, tanto più che ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] IX, per altro assai poco produttiva, sembrava in quel momento impraticabile acausa appunto della minore età dell'imperatore designato, dal quale dunque non poteva venire alcun aiuto di fronte a una minaccia proveniente dal sud; qui tra l'altro la ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...