D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] morte del fratello Salvatore (30 nov. 1928), il D. raccoglieva la direzione della Rivista di diritto pubblico che questi aveva fondato ed adi unificazione legislativa. Professore honoris causa delle università di Heidelberg e disuccessione ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] sofferto a opera di re Manfredi. B. era anche titolare della chiesa di S. Maria di Montovale nell'agro bolognese, per la quale ebbe a subire molestie e danni a opera di Iacopo conte di Panico. Al momento della mortedi B. era in corso una causa per ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] tale spirito di moderazione, che la duchessa di Longueville, Anna Genoveffa di Borbone, si rivolse a lui per la protezione delle monache di Port-Royal.
Alla mortedi Clemente IX, nel 1669, il candidato dello "squadrone volante" alla successione fu il ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] solo del "diritto positivo e vigente" non già di quello "filosofico ed astratto".
In questo lavoro, pubblicato a distanza di appena due anni da quello sulla Successione nei debiti a titolo particolare, è evidente il recupero della letteratura ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] diritti di quest'ultimo alla nomina (poi non avvenuta) a vescovo di Trento dopo la mortedi Giovanni acausa dell'avanzata delle truppe franco-spagnole, allora impegnate contro il Piemonte nella Guerra disuccessione austriaca, il G. fu trasferito a ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] alla successione del figlio Giovanni sulla cattedra ricoperta dal D. della lectura civilistica extraordinaria serotina, si faceva espressa menzione della mortedi quest'ultimo.
Si deve quindi rigettare come non attendibile la data dimorte indicata ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] successione apostolica, ma sulla posizione di Roma come città imperiale. Roma, però, dopo la conquista dei barbari, cessò di divenute particolarmente tese in seguito alla mortedi Anacleto II (1138). Acausadi questa tendenza antiromana il trattato ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] in sede di diritto positivo, in contrapposizione e a differenza della successione o confusione di Carlo Furno (Milano 1973), poco prima della morte, avvenuta il 16 agosto in Bretagna a Saint-Briec, una cittadina tra Brest e Saint-Malo, acausadi ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] da parte di Dio e la loro successiva caduta, acausadi una non ben precisata colpa commessa, che le portava a incarnarsi successionedi G. al vescovo veronese nel 1250 - al di là delle rilevanti riserve sollevate da Zanella sulle gerarchie catare di ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] . parlerà "a nome di tutti" dinnanzi a Giulio, perorando la causa dell'autonomia che questo titolo fosse stato aggiunto dopo la morte dell'autore, ma la congettura già respinta coincide necessariamente con una successionedi fasi, distinta nel tempo ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...