MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] chiese di diventare missionario, ottenendone la licenza il 5 apr. 1688, dopo la morte dei Portogallo nella guerra disuccessione spagnola. Dopo sette mesi di prigionia a Tolone, M. fu di tornare in Africa, sempre respinte acausa del ripresentarsi di ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] il richiamo. La morte del fratello Giovan Francesco, che ricopriva la carica di segretario del Consiglio dei dieci, avvenuta nel marzo dell'anno successivo, le difficoltà finanziarie in cui si dibatteva, in parte anche acausa dei forti debiti ...
Leggi Tutto
POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] direttori in successione della Biblioteca Estense di Modena, il bibliofilo trevigiano Giulio Bernardino Tomitano e molti altri.
Sistematico nei suoi ritmi di lavoro, tra parrocchia e ricerca bibliografica, rifuggì da ogni clamore. Acausa del fisico ...
Leggi Tutto
CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] potendosi escludere una sua successione alla cattedra di greco del Lascaris) fino a Sessa nel 1474.
Del C. è ignota la data della morte, che lo colse, sulla fine del secolo, adi guasto del manoscritto - acausa forse dei primi sospetti di tradimento ...
Leggi Tutto
CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] loro franchigie e che ancora nel 1372 erano in lite con lui acausa dell'orologio cittadino.
Le numerose responsabilità non gli impedirono di essere nominato anche chiavigero e podestà di Ivrea dall'aprile 1363 al giugno 1365; dopo che Amedeo VI ebbe ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] l'11 sett. 1332.
Non ebbe figli dal matrimonio e alla sua morte sorsero violente dispute sulla successione delle sue terre e in particolare sulle disposizioni circa le rendite di Sermoneta e Bassiano. Nel gennaio 1333 venne raggiunto un accordo sulla ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Dario Busolini
Nacque a Colorno (Parma) il 12 ag. 1666, primogenito del duca Ranuccio II e della duchessa Isabella d'Este, che morì il 21 agosto seguente, in conseguenza del parto.
Battezzato [...] figlio non gli avrebbe più dato un altro nipote, iniziò a temere per la sua successione. Il F. confermò i timori del padre. Anche acausa del dolore per la perdita del figlio, le sue condizioni di salute subirono un tracollo. Il 6 sett. 1693, alle 5 ...
Leggi Tutto
CASSARO, Ottavio Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Secondogenito del principe Pietro e di Aloisia Lanza e Reggio, nacque a Palermo nell'anno 1717. Il 9 gennaio del 1746 egli prese possesso [...] .
La salute malferma però non consentì al C. di resistere a lungo alla tensione, al logorio e anche alla fatica fratello Cesare, morto senza figli; anche lui era privo di discendenza e pertanto per la successione si aprì una causa davanti al tribunale ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] Arcadia col nome allusivo alla sua patria di Libanio Biblio. Superate alquante difficoltà di carattere amministrativo, riusci a ottenere la coadiutoria dello zio, con futura successione, e dopo la mortedi Giuseppe Simonio (13 genn. 1768) la nomina ...
Leggi Tutto
BECCARIA (Beccio) INCISA GRATTAROLA, Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente al ramo di Coniolo della famiglia comitale Incisa Grattarola, nacque nel 1518 a Occimiano, nel Monferrato, da Giovanni [...] Filiberto, erano presto insorte acausa dell'azione eversiva dei fuorusciti casalesi rifugiatisi nei vicini territori del duca di Savoia. Nel 1565 gli fu affidato il compito di controllare, con la nomina a senatore, l'operato della magistratura ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...