AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] nella tomba poco dopo la sua morte.
Ritornato a Roma dal confino, si stabilì con acausadi una produzione agricola stagnante e per l'esaurimento di risorse immediatamente disponibili a prezzi economicamente utili". Il punto di convergenza dell'A ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] ; tacque comunque sul proprio apporto alla causadi Cola, ma non sulle terribili circostanze della sua morte.
A fine settembre 1355 la mortedi uno dei tre eredi di Giovanni Visconti associati alla signoria di Milano, Matteo, minò la solidità del ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] ordine pratico). La mortedi Massimiliano rese però più delicata la situazione, in quanto Carlo, aspirando apertamente alla successione imperiale, avrebbe voluto garantirsi l'appoggio papale. Nel 1519 E. scrisse a Roma in favore della sua candidatura ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] sul principe elettore (lettera a Federico del 27 ottobre ed evasiva risposta del principe della metà di dicembre), vennero del tutto bloccati dall'acuta crisi disuccessione al vertice dell'Impero apertasi dopo la mortedi Massimiliano (12 genn. 1519 ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] acausadi tquelques debauches secretes", era sovente torpido e distratto. Né l'abate, che, di fatto, assecondava le propensioni di F., riesce a degli Stati di... il re di Sardegna, III, Torino 1836, pp. 704 s. (ma errato l'anno dimortedi F.); G. ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...]
Dal 1283 al 1285 esercitò funzioni di reggente dell'Ordine dopo la mortedi Giovanni da Vercelli e prima dell'elezione edizioni che si successero a partire dall'editio princeps di Colonia 1470. Acausadi questa straordinaria diffusione il testo ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] anni, non portò alcuna dote, ma era zia di Francesco I. Acausa della morte precoce di Giuliano (17 marzo 1516), ed essendo il matrimonio la forza delle armi. Morto Massimiliano d'Asburgo, la successionedi suo nipote, con il nome di Carlo V, fu ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] politico di questo matrimonio estense durò tuttavia solo fino alla morte del papa nel 1503.
Benché in quello stesso anno E. venisse trascinato a concedere un sostegno militare più attivo alla Francia acausa delle sconfitte francesi a Milano ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] a Napoli, acausadi un'incauta confidenza diplomatica contro il Patto di famiglia.
Il G. allora si affrettò a completare il manoscritto e lo lasciò a Diderot e a , mia bella dama, che quando saremo morti, il nostro epistolario sarà pubblicato. Che ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] economica e aggravato da malattia, come riferito nella seconda edizione vasariana, acausadi un eccesso di magnanimità, e pertanto di «dappocaggine», nei confronti di quanti avrebbero approfittato del suo talento, della sua generosità e della sua ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...