LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] successione delle rispettive cariche a corte e al contratto di matrimonio, il "noble homme Jean-Baptiste de Lully" figlio dimorte. a Versailles. Così però non fu, probabilmente acausa dei postumi di un'operazione subita dal L. (forse l'incisione di ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] il quale - oltre a rivendicare la tutela della nipotina titolare di diritti disuccessione monferrina - reclamò la a Madrid, a Roma, a Venezia, a Parigi, a Praga - riconosceva, ancora in una sua lettera del 30 luglio 1618, d'essere "esausto" acausa ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] di una successionea Cangrande (I). Certo per volontà di quest'ultimo, il braccio di Le popolazioni dei XIII Comuni veronesi, Venezia 1882, p. 71; A. Medin, La resa di Treviso e la mortedi Cangrande I della Scala, cantare del secolo XIV, in Arch. ven ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] acausa del passaggio del Carmagnola da Milano a Venezia.
La guerra fu infine dichiarata il 3 marzo 1426 e subito a Milano toccò il durissimo colpo della perdita dia Milano e si aprivano i problemi per la successione.
Di F. si può dire senza ombra di ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] a parte - furono di breve durata - la successionedi Gregorio VI non fu un atto di resipiscenza da parte di B. IX e, a ribellione a Leone IX. Se a lui, che in punto dimorte si dice pregasse per la salvezza di Teofilatto, questi sopravvisse di poco ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] a Mantova prima dello scoppio della guerra disuccessionea Dresda con l'esecuzione diMorte e sepoltura dia creazioni di elevatissimo livello, quali le messe di Haydn e di Mozart, il cui valore per lungo tempo venne scarsamente apprezzato acausa ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] dei sovrani a sostegno dei diritti disuccessione del figlio Federico contro le pretese avanzate dal visconte di Narbona, vedovo di sua sorella Beatrice, morta nel 1377.
Nel 1382 E. decise di lasciare la Sardegna e di trasferirsi a Genova. Il ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] tra l'altro acausa delle dure misure successionedi Federico nell'Impero e nel Regno di Sicilia. In base a queste direttive al papa si dovevano cedere certi diritti riconosciutigli già da precedenti re Siciliani. In caso dimorte prematura di ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] proverbiale, consiglio di prudenza era rimasto inascoltato. Il destino dell'astro Doria nella politica genovese era fatalmente segnato dalla morte del D. avvenuta a Genova il 25 nov. 1560. Filippo II poteva riconoscere la successione del pupillo ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] una rottura dei negoziati gli offrisse la possibilità di un nuovo attacco. Ma, causa una sua malattia e la graduale disintegrazione della mortedi Borso d'Este e alla eventualità di una lotta disuccessionea Ferrara. Quando, dietro ordine di Venezia ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...