CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] loro franchigie e che ancora nel 1372 erano in lite con lui acausa dell'orologio cittadino.
Le numerose responsabilità non gli impedirono di essere nominato anche chiavigero e podestà di Ivrea dall'aprile 1363 al giugno 1365; dopo che Amedeo VI ebbe ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] l'11 sett. 1332.
Non ebbe figli dal matrimonio e alla sua morte sorsero violente dispute sulla successione delle sue terre e in particolare sulle disposizioni circa le rendite di Sermoneta e Bassiano. Nel gennaio 1333 venne raggiunto un accordo sulla ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Dario Busolini
Nacque a Colorno (Parma) il 12 ag. 1666, primogenito del duca Ranuccio II e della duchessa Isabella d'Este, che morì il 21 agosto seguente, in conseguenza del parto.
Battezzato [...] figlio non gli avrebbe più dato un altro nipote, iniziò a temere per la sua successione. Il F. confermò i timori del padre. Anche acausa del dolore per la perdita del figlio, le sue condizioni di salute subirono un tracollo. Il 6 sett. 1693, alle 5 ...
Leggi Tutto
CASSARO, Ottavio Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Secondogenito del principe Pietro e di Aloisia Lanza e Reggio, nacque a Palermo nell'anno 1717. Il 9 gennaio del 1746 egli prese possesso [...] .
La salute malferma però non consentì al C. di resistere a lungo alla tensione, al logorio e anche alla fatica fratello Cesare, morto senza figli; anche lui era privo di discendenza e pertanto per la successione si aprì una causa davanti al tribunale ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] Arcadia col nome allusivo alla sua patria di Libanio Biblio. Superate alquante difficoltà di carattere amministrativo, riusci a ottenere la coadiutoria dello zio, con futura successione, e dopo la mortedi Giuseppe Simonio (13 genn. 1768) la nomina ...
Leggi Tutto
BECCARIA (Beccio) INCISA GRATTAROLA, Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente al ramo di Coniolo della famiglia comitale Incisa Grattarola, nacque nel 1518 a Occimiano, nel Monferrato, da Giovanni [...] Filiberto, erano presto insorte acausa dell'azione eversiva dei fuorusciti casalesi rifugiatisi nei vicini territori del duca di Savoia. Nel 1565 gli fu affidato il compito di controllare, con la nomina a senatore, l'operato della magistratura ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Nicola
Toni Iermano
Nacque nel 1720 a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano, da una famiglia di condizione borghese. I suoi familiari erano impegnati in attività di commercializzazione di [...] 1765 in un'importante causadisuccessione feudale. Il mancato pagamento del suo onorario spinse il F. a ricorrere all'intervento del Capone della Biblioteca provinciale di Avellino).
Ignota è la data dimorte, avvenuta a Napoli verso la metà degli ...
Leggi Tutto
CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] a nome della Comunità di Pera, il 15 marzo 1447 al doge e agli Anziani in favore di una modifica al sistema della tassa disuccessione, non poté essere realizzato acausa dell'elezione di Eugenio IV, che spinse Ciriaco a far ritorno immediatamente in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] egli si trovò "posto" (come ebbe a scrivere di lui, pochi anni dopo la sua morte, l'anonimo autore della succinta notizia biografica accolta nel Liber pontificalis)"negli affanni e nelle afflizioni" causate in Italia dall'estendersi della conquista ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Filippo Maria
Gian Paolo Brizzi
Nacque intorno all'anno 1518 dal senatore bolognese Antonio Maria e da Lucrezia Guastavillani. Avviato agli studi giuridici ottenne la laurea nel 1544 presso [...] 16 apr. 1546, come suo coadiutore con diritto disuccessione. Per la lontananza del vescovo che aveva nel causadi una pericolosa frattura fra la corrente riformatrice che manifestò l'intenzione di definire de iure divino il dovere dei pastori a ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...