BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] Gonzaga la successione del marchesato di Saluzzo. Al duca di Mantova, infine, il B., a garanzia dei suoi impegni, non esitava a lasciare alla morte del Bellegarde nel dicembre 1579, si rifaceva vivo a Milano per riallacciare trattative di assistenza ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] desiderio di Alessandro VI. Lo stesso papa lo nominò allora vicario generale del vescovo di Terni, con diritto disuccessione, a fare qualche progresso in Aragona, ma nessuno in Castiglia acausa dell'influenza dello Ximénez. Perduto, con la mortedi ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] . Già prima della morte del residente, quando ormai era apparso evidente che egli non era più in grado di adempiere alle proprie incombenze, i Cantoni cattolici avevano di propria iniziativa tentato di assicurare la successionea favore del figlio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] . Entrambi vissero una vita agiata fino alla morte del M., avvenuta a Firenze nel 1461, con la quale si estinse il ramo collaterale dei Malatesta di Pesaro.
Oltre a Elisabetta il M. ebbe anche una successione spuria, costituita da due femmine e un ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] meridionale, le cui proteste indussero finalmente l'imperatore, non soltanto a ritirare la sua adesione al progetto, ma anche a smentire di avervi comunque dato mai il proprio consenso.
La mortedi Carlo VII, il 20 genn. 1745, mentre dava alle ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] 'Austria. Documenti dal marzo 1821 al novembre 1830, a cura di R. Moscati, Napoli 1937, ad ind.; N. Flammia, Storia della città di Ariano, Ariano 1893, p. 265 (fissa erroneamente al 1854 la data dimorte, ripresa da altri); N. Nisco, Storia del Reame ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] di sé, lo mandò a studiare a Pisa e a Padova, lo tenne come segretario e gli assicurò la successione nella prepositura del Battistero fiorentino, didi V. A. che io, che rappresento qua le Persone Loro, habbia ad agitare o a fare agitare questa causa ...
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GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] della Historia Normannorum, la rivolta fu causata da dissensi circa la successione alla contea di Aquino. Secondo lo Chalandon, invece morte, avvenuta nel novembre del 1090 a Piperno (oggi Priverno), presso Terracina; G. fu seppellito a Montecassino ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] mortedi Alfonso d'Aragona (27 giugno 1458) mentre il papa, dopo l'emanazione della bolla del 12 luglio contro Ferrante, cercava di accattivarsi l'appoggio di Francesco Sforza, questi invece era tutto proteso a proteggere e favorire la successione ...
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ELISABETTA di Carinzia, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Nacque, probabilmente a Klagenfurt, intorno al 1300, da Enrico, duca di Carinzia, e da Anna di Boemia.
Come per la maggior parte delle [...] causa negli anni successivi di uno dei periodi più critici della storia siciliana.
I primi anni disuccessione al trono. E., già sovrana di Sicilia, nel febbraio 1324 dava alla luce a Messina un figlio maschio, cui veniva imposto il nome dimortedi ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...