D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...]
Il D. di certo nacque a Napoli, come D., seguendone la morte circa 80 anni di Andrea d'Isernia. La distanza tra le dueopere è valutabile tecnicamente in alcuni argomenti chiave quali la successione d'accordo che ne fosse causa il "livore degli emoli ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] anche a nome dei figli dell'altro fratello Antonio che era morto: successione al Ducato di Milano, e di farvi aggregare anche il marchese di era ritornato a Ferrara presso Federico III per perorare la causa della pace (Dieci di balia. Deliberazioni, ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] già verso il 641, acausa dell'instabilità mentale di Aione, figlio ed erede dell'ormai anziano duca, pervennero - con l'avallo, sembra, di quest'ultimo - al governo del potente distretto beneventano. Con la morte in battaglia di Aione, ucciso da un ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] coprire i suoi debiti. La sua attività successiva fu soprattutto impegnata a regolare una questione disuccessione relativa all'eredità di Dino Rapondi.
Al termine di una lunga vertenza giudiziaria, i Cenami ricevettero dagli esecutori testamentari ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] acausa della prematura morte del fratello maggiore Carlo Tito (1775-78). Ricevette, a (1806), Ferdinando, destinato alla successione (1810), Carlo (1811), Leopoldo inglese in Sicilia, lord W. Bentinck, di lì a poco giunto al suo acme per la ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] di Paolo III arrivò una settimana dopo e solo acausa dell di Trento a eleggere il nipote Giovanni Ludovico a suo coadiutore con diritto disuccessionedi cardinale vescovo di Albano, dal 1570 quello di Porto.
Tenne fino alla morte il vescovato di ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] candidato per il diritto romano e civile -, acausa della distribuzione dei posti deliberata dall'unica commissione di Torino (da questa proposta d'ufficio nell'intento di provvedere a sua volta agli insegnamenti rimasti scoperti con la mortedi ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] morte dell'arciduca Alberto d'Asburgo. Il nuovo nunzio riuscì a trascorse però, acausa della guerra, ancora oltre un anno. Dalla metà di marzo il G -133; R. Quazza, La guerra per la successionedi Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926 ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] del Comune fiorentino fu confermato al suo ritorno in città.
La mortedi Cosimo de' Medici il 1° ag. 1464 provocò incertezza nel regime acausa della salute fragile e della relativa mancanza di acume politico del figlio Piero. Nel marzo 1465 il G. fu ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] vecchi contatti, primo fra tutti quello col Passionei. Nel 1756 lo aiutò intervenendo presso la corte di Madrid a favore della causadi beatificazione di Giacomo Palafox, di cui l'amico era promotore.
L'E. fu inviato legato in Romagna, dove giunse il ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...