CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] del Du Vaucel perché ne chiedesse la condanna.
Alla mortedi Innocenzo XI, fu eletto papa il 6 ott. di studi del C., vennero a migliorare la situazione di quest'ultimo. La sua permanenza a Napoli, dopo l'apertura dei conflitto per la successionea ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] contro le Baleari, che non venne ripetuta - come previsto - nel 1185 solo acausa dell'evoluzione della situazione a Bisanzio.
Dopo la morte, nel settembre del 1180, di Manuele I Comneno l'erede designato, Alessio II, venne assassinato e il trono ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] 1075/1076-1092/1093). Le fonti non consentono tuttavia di stabilire se la successione alla mortedi Rustico sia passata a Fiorenzo o a B., il quale, come abate del centralissimo monastero cittadino di S. Salvi - la sede dei primi capitoli generali ed ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] per il 1530 di un falso "propheta lunaris" e quel diluvio per il 1524 acausa della congiunzione dei di Alfonso I, agevolmente aveva predetto prossima la successione sul trono ducale.
Giunto poco dopo a in realtà, il primo era morto nel suo letto e il ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] la questione a Roma, affidandone il giudizio a Pietro di Leone e a Tebaldo di Cencio.
Le vicende della causa, durata dal successione l'imperatore, memore indubbiamente della fedeltà di B., a ogni altro candidato doveva preferire proprio un nipote di ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] Ghiberti abbia voluto riferirsi alla data dimortediA., ma la frase ghibertiana che comincia allontanamento diA. da Firenze, si è anche proposto che la causa ne Difficilmente si può stabilire una successione cronologica nei rilievi della porta. ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] acausa della guerra, egli lo tenne informato sulla vita di corte. Il F. era di fatto un testimone diretto e prezioso del soggiorno a Parigi nel 1704 del duca di Mantova, didi cui godeva. Si spense a Parigi, pochi mesi dopo la mortedi la succession d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] sopra la storia di Sicilia. L’opera non vedrà la luce che a partire dal 1805, e alla morte dell’autore – avvenuta a Palermo il 13 in materia di proprietà (diritti di possesso e ordine disuccessione), minori gravami, mentre l’acquisto di nuovi diritti ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] di Italia" sottoposta, acausa del C., ad una somma inaudita di "estorsioni barbarie et iniquità".
L'insediamento a Mantova di ; G. Campori, Ragguagli... delle... imprese e... mortedi... Waldstein... dalle lett. di O. Bolognesi, in Arch. stor. it., n ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] (duca di Camerino dal 5 novembre 1540) fu risarcito mediante il titolo di duca di Castro e con la successione per sé di marzo 1547, diede disposizioni di non procedere oltre acausa del contesto interstatuale intricato. Prevalse allora l’ipotesi di ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...