GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] dargli in sposa una delle infantas di Spagna, iniziativa fallita per la prematura morte del duca (10 giugno 1584).
Con la scomparsa del fratello del re si apriva il delicato problema della successione al trono: non avendo Enrico III discendenza, il ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della mortedi B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] persona, acausa della gran diversità di, di chiarire ulteriormente lo sviluppo della personalità religiosa e monastica di B., e la successione del suo tempo, Bari 1929; Id., La data della mortedi S. Benedetto, in Ricerche religiose, IV (1928); ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] acausa dei molteplici impegni che lo richiamavano a Firenze: dalla fine 1494, infatti, sia per la fama acquisita come architetto papale, sia per l'allontanamento di Giuliano che, a , costituito dalla successione del corpo di fabbrica doppio sulla ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] per la successione al trono e i rallegramenti per "l'alto e glorioso matrimonio" con Margherita d'Austria, a sua volta complimentata per "vederla destinata in matrimonio a questo così grande ... re". Trattenuti da causedi forza maggiore a Barcellona ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] successione vescovile fra il Capitolo della cattedrale e quello di per la mortedi s. a Manuscript at Washington, in Id., Decretals and Collections of Canon Law. Selected Essays, London 1980, n. 12; in rapporto alla causadi canonizzazione di ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di una "fación mantuana" (cit. in Drei, La politica di Pio IV…, p. 96), pronta a garantire al G. la successione 1576) attore di una causadi riconoscimento di paternità presso il Senato mantovano. Anna poté comunque contare su un breve di Pio IV (29 ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] , morto il Magliabechi, Cosimo pensò a lui come all'uomo più adatto a succedergli nella carica di prefetto della Biblioteca Palatina. Fu per tutti una sorpresa, ma soprattutto per il Marmi che si credeva naturalmente designato a quella successione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] di opere e meriti futuri. Gioacchino afferma che è invece possibile scorgere la causa e poiché nel frattempo Saladino è morto, il passo avverte che il tanto a lungo conserva il medesimo nome quanto a lungo non cessa di esservi una successione nella ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] dalla discussione del pensiero di Giorgio Gemisto Pletone: proprio contro Pletone, a pochi anni dalla mortedi quest'ultimo (1452), il G. scrisse numerosi opuscoli filosofici, dei quali non è facile stabilire l'esatta successione. Su richiesta del ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Giovanni Dante, "ch'alli soprascritti si sia data la morte, non perché si siano trovati concerti fermi et reali della " soleva dire di frequente) e allettato dalla prospettiva della successione - donde le frequenti visite a Mantova, le profferte ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...