ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] politico di questo matrimonio estense durò tuttavia solo fino alla morte del papa nel 1503.
Benché in quello stesso anno E. venisse trascinato a concedere un sostegno militare più attivo alla Francia acausa delle sconfitte francesi a Milano ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] a Napoli, acausadi un'incauta confidenza diplomatica contro il Patto di famiglia.
Il G. allora si affrettò a completare il manoscritto e lo lasciò a Diderot e a , mia bella dama, che quando saremo morti, il nostro epistolario sarà pubblicato. Che ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] economica e aggravato da malattia, come riferito nella seconda edizione vasariana, acausadi un eccesso di magnanimità, e pertanto di «dappocaggine», nei confronti di quanti avrebbero approfittato del suo talento, della sua generosità e della sua ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] disuccessioneacausadi una menomazione fisica (una malattia all’apparato urinario, forse di origine luetica) che lo costrinse a sottoporsi nel 1782 adi un mese, tra giugno e luglio del 1786, ospite di Paolo Greppi, che rimase fino alla morte ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] che a suo avviso veniva attribuita alla propria funzione, sia acausadi vere 'ipoteca sul meccanismo della successione al trono, e che . 1941; Per il Natale di Roma dell'anno XIX, Roma 1941; Memorie di un condannato amorte, in L'Indipendente (Roma), ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] riuscirono difficili acausadi una base successione ad A. Alamanni, priore mitrato (capo del canonicato) della basilica fiorentina di E. Corsini, incaricato prima di lui di scrivere la storia dell'università (ma morto all'inizio del lavoro) ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Il fratello maggiore Federico, duca di Svevia, morto nel 1169, fu escluso dalla successioneacausa della debole costituzione fisica. Nel giugno del 1169 a Bamberga il Barbarossa fece eleggere re il ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] tradito et acausadi questa mia prigionia, voglio posporre le mie obbligationi verso di lui all'obbligatione di scaricare la 1615-17 e le nozze con Cristina la seconda dalla successione alla morte e alle "pompe funerali".
Anche se può rimanere ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] progetto di riportare al cattolicesimo l'Inghilterra puntando sulla successionedi Maria Tudor di Orazio Farnese e di Diana di Francia. Nei negoziati il D. si affiancava a Capodiferro, che ne faceva gli elogi a Roma, pur rammaricandosi che acausadi ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] successione al Ducato di Mantova e del Monferrato.
Già da qualche anno G. era solito ritirarsi amorte e che vide coinvolti esponenti della corte, tra cui Bernardino Pia e Camillo Luzzara, forse acausadi una loro esclusione in seguito al processo di ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...