Giurista italiano (Villazzano, Trento, 1922 - Milano 2001). Prof. univ. dal 1951, insegnò diritto civile a Trieste e, dal 1954, nell'Univ. cattolica di Milano; socio nazionale dei Lincei (1977). Nominato [...] di risultato e obbligazioni di "mezzo" (1954); Successioni per causa di morte, parte speciale: successione legittima (1961); Successioni per causa di morte, parte speciale: successionenecessaria (1967); Lezioni sul contratto di lavoro (1971 ...
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Giurista (n. 1913 - m. 1985). Insegnò istituzioni di diritto privato e diritto civile nelle univ. di Camerino e di Sassari. Approfondì in particolare il diritto delle successioni.
Tra le sue opere si ricordano: [...] privato (1940); La sostituzione fedecommissaria nel diritto civile italiano (1952); Osservazioni in materia di teoria generale del contratto. 1. La struttura (1952); La successione per causa di morte. Parte generale. La successionenecessaria (1965). ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] porsi cioè come una scienza dell'intelletto e del suo necessario correlato, una natura possibile in generale (per il tentativo di relazione si schematizzano distintamente nella permanenza, successione e simultaneità; a quelle modali corrispondono gli ...
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Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate [...] non può essere mediata né dalla ragione (falsità biologica necessaria) né dalla storia (malattia epigonica) ma deve avere fisica, metafisica o escatologica del tempo come successione lineare di attimi che vanno irreversibilmente dal passato ...
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Architetto e ingegnere spagnolo, nato a Valencia il 28 luglio 1951. Laureatosi in architettura nel 1974 presso la Escuela Técnica Superior de Arquitectura di Valencia, ove ha conseguito la specializzazione [...] sperimentazione formale, strutturale e costruttiva ha reso necessaria la contemporanea apertura di altri due atelier ubicati concerti Bärenmatte (Zurigo, 1984-88), fino all'appassionante successione di ponti vertebrati (Barcellona, 1984-87; Créteil, ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Internazionale comunista) che si sarebbe risolto solo con la successione del G. a Bordiga.
Nei primi due anni di dei compiti per la cui soluzione non esistano già le condizioni necessarie e sufficienti o esse non siano almeno in via di apparizione ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] (marzo 1406), morì il vecchio Salutati e si aprì la successione al cancellierato fiorentino, egli pose subito, senza successo, la sua sono i più appropriati al genere umano e i più necessari per la vita pubblica e privata. Questa eccezionale missione ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , il 3 nov. 1361, dopo avergli concesso la dispensa necessaria per la sua giovane età, Innocenzo VI lo creò vescovo Luigi duca d'Angiò il pontefice avignonese presentò uno schema di successione al trono di Napoli, vantaggioso così per la sovrana, cui ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] perché non potrebbe farne quell'uso che ne fanno i savi, è però necessario che ne conosca una in cui la sua mente si acqueti" (Platone, II religione di Stato, stabiliva i modi della successione dinastica, concedeva un Parlamento di nomina regia ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] poteva offrire al partito di maggioranza le garanzie necessarie per essere il continuatore e il vendicatore di Il re di Francia si inserì rapidamente nella lotta per la successione ed esigette dal papa l'appoggio per la candidatura del fratello Carlo ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...