Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] . Presupposto comune alle due religioni è la teoria della successione ininterrotta distatidi vita, condizionati dalla condotta nelle fasi antecedenti. La visione dello stato ultimo, pertanto, non può essere che la liberazione dal contingente ...
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Religione ebraica, complesso delle credenze e della cultura degli Ebrei. È una delle più antiche religioni monoteistiche, dalla quale è derivato anche il cristianesimo e il cui nucleo originario risale [...] tradizione di testi e una successionedi generazioni in cui ogni passo è un piccolo ma imprescindibile anello capace di un verso con una normalità nazionale da cui per millenni era stato escluso, e per l'altro con quella cultura della diaspora che ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] norme stabilivano il principio che le risorse dello Stato erano di proprietà dell’imperatore che provvedeva a dividerle fra i che proponevano a turno una parte ‘superiore’ (composta da una successionedi 5-7-5 sillabe), e una ‘inferiore’ (7-7 sillabe ...
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In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti; anche, ciascuno dei punti che vengono fissati in una convenzione, in un accordo.
Diritto
Nel diritto privato, in generale, contratto, in [...] dell’ordinamento per negozi che abbiano ad oggetto la successionedi altre persone ancora in vita. Il principio contenuto nell
Atto bilaterale o multilaterale fondato sull’accordo degli Stati partecipanti e che non si discosta, nella procedura ...
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Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] proviene dal brahman e, di conseguenza, possiede un carattere effimero: vi è una successione ciclica di creazione e dissoluzione, la schema evolutivo nel quale i cinque elementi e i loro relativi stati sottili sono collegati all’Io, che, a sua volta, ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] attivamente nel tentativo di favorire una soluzione del problema della successionedi Elisabetta I quanto 39-40, 72-88; P. B. Visconti, Città e fam. nobili e celebri dello Stato pont., III, Roma 1848, pp. 151-67; R. De Hinojosa, Los despachos de ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] acquisendo una "gran cognitione nelle materie diStato": imparò a conoscere i complessi e serie; Relaz. di ambasc. sabaudi, genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e della successionedi Spagna (1693-1713), a cura di C. Morandi ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] il lavoro da lui svolto a Madrid, fu quello di nominarlo segretario diStato, chiamandolo ad occupare il posto che egli aveva tenuto naturalezza alla successionedi arie, duetti ariosi, cori e intermezzi strumentali. Questa molteplicità di aspetti, ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] armi. Morto Massimiliano d'Asburgo, la successionedi suo nipote, con il nome di Carlo V, fu propiziata dalla mobilitazione antifrancese cardinale Bibbiena (9 nov. 1520), che in Curia era stato il più fervido sostenitore dell'intesa con Francesco I, ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....