BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] scrittore sarà costretto a esercitare le funzionidi sottovicario nella badia abruzzese. Ma pur successionedi tempi, sulla base immutata della propria insufficienza. Il passaggio da un ideale di virtù alla soggezione morale, e poi a una "sostanza di ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] alla sua successione ad A. Alamanni, priore mitrato (capo del canonicato) della basilica fiorentina di S. Lorenzo cumulo difunzioni da parte di una personalità non fiorentina e di formazione non universitaria), il F. tentò subito di sottrarsi ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] B. si trasferì a Roma. Qui riorganizzò le funzioni nella chiesa di cui era titolare e, con il permesso del papa di Nicolò V una rapida successionedi promozioni ecclesiastiche e di benefici piovve sul Bessarione. Il 5 maggio 1447 ebbe il vescovato di ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] veneti durante il periodo della grande alleanza e della successionedi Spagna, a cura di C. Morandi, Bologna 1935, p. 218).
Le che fossero accolti i suggerimenti del ministro di Filippo V.
Ancora un'importante funzione il B svolse nel conclave del ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] soprattutto pretesa ad una successione, d'essere il nuovo "vate d'Italia".
Maturavano già qui i germi di un giudizio, che per del Comandante, dal momento dell'assunzione delle sue funzionidi governatore di Fiume.
Ancora una volta il D. seppe usare ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] di Firenze.
Quando, pochi mesi dopo il ritorno della Curia a Roma (marzo 1406), morì il vecchio Salutati e si aprì la successione tardo autunno fu nominato cancelliere. L'inizio di una funzionedi tanta responsabilità in un momento così delicato lo ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] funzioni, essenzialmente militari, di "primario",cioè di comandante un drappello di cinquanta uomini d'arme. Forse soltanto la mediazione di Elisabetta permise al C. didi una struttura siffatta è aperta a diverse direzioni. Stando alla successione ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] che terrà sino al 1874, dopo una breve aspettativa nelle funzionidi docente universitario, fu chiamato il 15 dic. 1867, come professore di storia antica, all'Accademia scientifica letteraria di Milano.
Rimasto escluso alle elezioni dell'ottobre 1865 ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] accettò che Alvise Agostini lo seguisse con le funzionidi segretario e quattro giorni dopo decise che l' di una morte improvvisa, una successione delicata e politicamente irta di problemi. In mancanza di idonei familiari del Grimani la scelta di ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] meramente italica del C. gli permetta di render giustizia all'efficace funzione universalmente europea ch'ebbe fra Cinque e coraggio, di sconsigliar energicamente il Pascoli dal voler raccogliere la successione del Carducci sulla cattedra di Bologna, ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...