BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] Dio, anche prima del giudizio universale, ma il papa, in una a tre riprese a Giacomo Fournier, che spiegò come il capo della Chiesa avesse il diritto di esprimersi atitolo pontificato di diciotto anni, la successione si presentava difficile per molti ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] sopravvivenza", atitolo gratuito, nell'insegnamento di matematica della Sapienza, e nel 1718 quella di coadiutore con futura successione del del newtonianesimo, che vedeva nella gravitazione universale una delle tante manifestazioni della "forza- ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] della Chiesa universale". Invece gli inviati di Filippo IV, con a capo il B. VIII attribuiva il diritto di successione al minorenne figlio di lui Caroberto, di giudicarlo.
B. VIII abbondò, sempre atitolo di speciale concessione, nel dare ai Comuni ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] ora volto a tracciare il quadro di uno sviluppo storico universale in cui con il titolo dei Ss. Quattro Coronati (1º ottobre). Il ritorno a Roma lo riportò ritenere uno dei candidati da preferire per la successionea Pio IX. Allo stesso modo si fece ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] nella concessione del cardinalato a Wolsey. Il titolo di legato fu conferito più
Con la questione della successione imperiale si venne a intrecciare in questo periodo adottare invece quello di capo della Chiesa universale. La replica di C. VII non ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , in ordine al problema della successione. Il papa tenta di arrogarsi la suo danno particulare etiam per causa universale... Et a loro, per quel che io posso vedano le annotazioni e la traduzione italiana (dal titolo Se s'abbia da prender moglie)di U. ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] sente un po' anch'essa a capo della Chiesa, quasi fosse "una madre universale della Cristianità": la sua eventuale per giunta, secondo la successione gerarchica o graduatoria della preghiere sono raccolte sotto il titolo, d'incerto significato, di ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] cappuccino Joseph d'Audierne, con il titolo di Lettres curieuses, utiles et théologiques richiesto diritto di patronato universale su 12.000 benefici successione austriaca: per i rapporti con Francesco Stefano di Lorena e la Reggenza toscana, cfr. A ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] cardinale prete del titolo dei Dodici Apostoli. prima di morire, aveva sì nominato suo erede universale il fratello Pietro, ma aveva indicato in Roberto A Giovanna I e a Luigi duca d'Angiò il pontefice avignonese presentò uno schema di successione ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] e la sua antica tradizione. A Basilio, che s'era dichiarato disposto a riconoscere il titolo imperiale del suo collega d' 440). Analogamente, le quattro dediche a Carlo il Calvo - dapprima candidato alla successione imperiale, e, dal Natale dell ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...