LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] Montalto's frescoes at Bagnaia, in The Burlington Magazine, CXXXV (1993), pp. 317, 326; A. Roca De Amicis, I Pantani e la Suburra: forme della crescita edilizia a Roma tra XVI e XVII secolo, in Inediti di storia dell'urbanistica, a cura di M. Coppola ...
Leggi Tutto
CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] propugnavano un maggior intervento dell'autorità pontificia anche nella scelta dei senatori. Il C., insieme con Pandolfò della Suburra e Pietro Annibaldi, capeggiava il secondo partito. I popolari riuscirono in breve tempo a prevalere e dichiararono ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] giugno 1847, l'A., che aveva da poco passato i 40 anni, riceveva la porpora cardinalizia, coi titolo diaconale di S. Agata alla Suburra, ch'egli cambiò più tardi con quello di S. Maria in via Lata.
Tale nomina,come quella di mons. G. Bofondi, sembra ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] del sovrano angioino, prese di nuovo in esame la questione. Un caso analogo fu quello dei tre romani Filippo della Suburra, Pietro di Sant'Alberto e Matteo Novello che erano stati coinvolti nelle lotte cittadine e accusati dal vicario di aver alzato ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] e a conversare.
A Roma il L. morì, quasi nonagenario, il 7 dic. 1534 e fu sepolto nella chiesa di S. Agata, alla Suburra.
Un'epigrafe in greco da lui stesso compilata fu posta sulla sua tomba. La biblioteca del L., che annotò numerosi manoscritti, ma ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] le porte (13 riconoscibili sulle 23 antiche) e i colli (libro I), le terme e le regioni delle Carinae, Suburra, Tabernola e Sacra Via; quindi (II, 40 ss.) dà alla trattazione un'organizzazione sistematica secondo istituzioni (religione, governo e ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] anche se riguardante solo una nuova decorazione musiva e pittorica - riguarda la chiesa ariana fatta costruire dal goto Ricimero nella Suburra tra 459 e 470, restituita al culto ortodosso, con la dedica a S. Agata (Dialogi, III, 30) e la deposizione ...
Leggi Tutto
suburra
s. f. – Propr., nome proprio (Suburra, lat. Subura o Suburra, di etimo ignoto) di una zona di Roma antica compresa tra i colli Quirinale, Viminale, Celio e Oppio, che alla fine della repubblica era diventata un quartiere popolare di...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...