GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] Infine, il 12 marzo 1565, fu creato cardinale del titolo di S. Teodoro (più tardi passò a quello di S. Agata alla Suburra).
Anche dopo la nomina il G. mantenne il suo incarico di segretario, che divenne ancor più centrale dopo la partenza da Roma di ...
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Placido, Michele. – Attore e regista italiano (n. Ascoli Satriano, Foggia, 1946). Diplomatosi all'Accademia d'arte drammatica di Roma, ha recitato in teatro, nel 1969, nella trasposizione dell’Orlando [...] regia di Sette minuti e l'interpretazione nel film La cena di Natale, e del 2017 la regia della serie televisiva Suburra. Tra i suoi lavori più recenti si cita la regia delle pellicole cinematografiche L'ombra di Caravaggio (2022, David Giovani 2023 ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] della ricostruzione. In seguito (28 marzo 1302) gli venne anche affidata l'amministrazione della chiesa di S. Agata in Suburra "in commendam", poiché era priva di un cardinale titolare. Grazie a una dispensa dello zio il C. continuò a possedere ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] Montalto's frescoes at Bagnaia, in The Burlington Magazine, CXXXV (1993), pp. 317, 326; A. Roca De Amicis, I Pantani e la Suburra: forme della crescita edilizia a Roma tra XVI e XVII secolo, in Inediti di storia dell'urbanistica, a cura di M. Coppola ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] propugnavano un maggior intervento dell'autorità pontificia anche nella scelta dei senatori. Il C., insieme con Pandolfò della Suburra e Pietro Annibaldi, capeggiava il secondo partito. I popolari riuscirono in breve tempo a prevalere e dichiararono ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] giugno 1847, l'A., che aveva da poco passato i 40 anni, riceveva la porpora cardinalizia, coi titolo diaconale di S. Agata alla Suburra, ch'egli cambiò più tardi con quello di S. Maria in via Lata.
Tale nomina,come quella di mons. G. Bofondi, sembra ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] del sovrano angioino, prese di nuovo in esame la questione. Un caso analogo fu quello dei tre romani Filippo della Suburra, Pietro di Sant'Alberto e Matteo Novello che erano stati coinvolti nelle lotte cittadine e accusati dal vicario di aver alzato ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] e a conversare.
A Roma il L. morì, quasi nonagenario, il 7 dic. 1534 e fu sepolto nella chiesa di S. Agata, alla Suburra.
Un'epigrafe in greco da lui stesso compilata fu posta sulla sua tomba. La biblioteca del L., che annotò numerosi manoscritti, ma ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] in Pincis"; sul Quirinale la chiesa di S. Susanna. Nella zona compresa tra la collina del Viminale, il "Cispius" e la Suburra sono documentati rifacimenti delle chiese di S. Prassede, S. Eusebio, S. Pudenziana, dove sia l'Ugonio che il Ciacconio alla ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] - anche se riguardante solo una nuova decorazione musiva e pittorica - riguarda la chiesa ariana fatta costruire dal goto Ricimero nella Suburra tra 459 e 470, restituita al culto ortodosso, con la dedica a s. Agata (Dialogi III, 30) e la deposizione ...
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suburra
s. f. – Propr., nome proprio (Suburra, lat. Subura o Suburra, di etimo ignoto) di una zona di Roma antica compresa tra i colli Quirinale, Viminale, Celio e Oppio, che alla fine della repubblica era diventata un quartiere popolare di...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...